L'ANALISI
12 Febbraio 2020 - 07:00
Un patrimonio inestimabile di centinaia di pergamene [dal secolo VIII], di migliaia di atti e documenti di notevole interesse economico [dal 1221 al 1857], di registri e manoscritti dai tempi del Comune alle dominazioni straniere
Sistemato nella sede definitiva, in quella pittoresca parte del monumentale complesso del palazzo Affaitati che un tempo lontano fu adibita a serra, la sezione dell'Archivio di Stato di Cremona offre ormai allo studioso tutti i notevoli tesori delle sue raccolte. Il visitatore non poteva trovare ambiente più adatto, entrando per il cancello contrassegnato col numero 17 di via Palestro: un raccolto giardino che sembra un ricordo silenzioso di tempi lontani fa da peristilio alla sede dell’Archivio che si avvale di ambienti luminosi e razionali.
Il magazzeno è completamente arredato con scaffalature metalliche, funzionali e moderne che offrono le migliori garanzie di conservazione degli atti nelle condizioni della più assoluta sicurezza. Esse hanno uno sviluppo lineare di m. 3 200. I depositi sono dotati inoltre di moderni mezzi antincendio. L'Ufficio ha il compito di raccogliere e conservare gli atti degli uffici e delle magistrature statali di Cremona relativi sia all'epoca preunitaria che quella postunitaria; di comunicare agli interessati ed agli studiosi i documenti considerati pubblici dalla legge archivistica; di raccogliere, custodire e pubblicare gli atti storici degli archivi che privati o enti locali vogliono affidargli in deposito per vederne garantiti la conservazione e l'uso.
Attualmente benché l’Ufficio abbia cominciato solo da pochi anni la sua attività e le cure dei funzionari adibiti siano state di gran parte assorbite dalle proprie necessità inerenti alla organizzazione materiale degli uffici, la consistenza quantitativa e qualitativa del materiale documentario è già cospicua. Si tratta tra cartelle, finze, registri, di circa 22.000 pezzi la maggior parte dei quali risalgono all'epoca preunitaria ed hanno un rilevante interesse storico.
Gli archivi più imporranti finora versati o depositati presso l’Ufficio, sono i seguenti:
* 1) Archivio Notarile: a. 1221-1857; finze: 8743
* 2) Archivio Storico Comunale (in deposito): secc. IX-XX; pezzi 6.138
* 3) Archivio segreto del Comune di Cremona (in deposito): secc VIII-XIX; pergamene: 2.988; registri e finze: 50
* 4) Archivio dell’I.R. Delegazione Provinciale di Cremona: a. 1826-1859; registri: 55
* 5) Archivio della Congregazione Provinciale di Cremona: a. 1828-1859; registri 27
* 6) Archivio della Prefettura di Cremona; a. 1859-1946; registri e mazzi: 322
* 7) Archivio dell'Ufficio Leva d: Cremona: a. 1848-1914: pezzi 382
È attualmente in corso il versamento dell'Archivio storico e di deposito dell'Ufficio Tecnico erariale che comprende i partitari, le mappe e le tavole censuarie del catasto teresiano, documenti di grandissimo interesse per la storia economica di Cremona e provincia.
Mediagallery
TRA CASALMAGGIORE E COLORNO. IL VIDEO
Prossimi EventiScopri tutti gli eventi
Tipologia
Data di inizio 6 settembre 2025 - 12:00
Con i violini Clisbee 1669 e Vesuvio 1727
Tipologia
Data di inizio 6 settembre 2025 - 14:15
Tipologia
Data di inizio 6 settembre 2025 - 16:30
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris