L'ANALISI
12 Settembre 2016 - 18:28
La regina delle zucche italiana viene da Mantova, utilizzata per i famosi ripieni dei tortelli con i semi da non gettare assolutamente… ma da far seccare e poi gustare una volta passati in forno! Il suo sapore dolce e delicato rende la zucca particolarmente adatta a preparare ogni tipo di portata, dall'antipasto al dolce. Fritta o cotta al forno, al vapore oppure alla brace, gli usi che se ne possono fare sono innumerevoli. Se i fiori possono essere fritti in pastella, i semi, una volta tostati e salati, si trasformano in ottimi aperitivi. Nella provincia Mantovana sono numerose le ricette tradizionali in cui la zucca risulta protagonista. Per preparale, la varietà più indicata è la Cappello de Prete con la quale si possono realizzare ottimi risotti, gnocchi e, naturalmente, i tortelli il piatto a base di zucca più tipico ed antico della gastronomia mantovana che un tempo veniva servito in occasione delle Feste più importanti perchè considerato di buon auspicio. E' praticamente impossibile non identificare la zucca con Mantova. Il territorio della provincia lombarda è, infatti, una delle aree di maggiore produzione E' difficile datare con precisione l'inizio della sua diffusione nel Mantovano, ma quel che è certo è che non ci è voluto molto perchè si facesse apprezzare per la sua versatilità in cucina, per il suo sapore delicato ma inconfondibile e per la sua facilità di coltivazione. Le zucche, infatti, non necessitano di particolare concimazione e sono resistenti alla siccità, alle malattie e agli insetti.
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