Il ‘tetto del mondo’ raccontato da Moro il 20 aprile

SORESINA — Cosa si prova a salire sul tetto del mondo? I soresinesi stasera possono chiederlo a Simone Moro, alpinista bergamasco tra i più conosciuti a livello internazionale, che da anni si è specializzato nella scalata alle vette himalayane con ascensione invernale, cioè senza ossigeno con attrezzatura limitata. L’ultima cima conquistata, giusto qualche mese fa, è stata il terribile Nanga Parbat, montagna definita la ‘mangiauomini’ (tra i tanti, costò la vita anche a Gunther Messner, nella discussa spedizione tedesca del 1970) per il suo altissimo indice di mortalità. Oggi alle 21, in sala Mosconi, Moro racconterà quest’ultima impresa da poco compiuta ma anche le quattro scalate concluse con successo all’Everest, tante altre passioni (è anche elicotterista) e avventure. Prevedendo un’altissima affluenza, gli organizzatori (il Rotary Club Soresina) hanno chiesto e ottenuto di poter disporre della sala parrocchiale, sufficientemente capiente per contenere un pubblico che si annuncia numeroso. L’ingresso è libero.