CREMONA — Marisa Laurito è un’amica dell’Aipa, l’Associazione pazienti anticoagulati e lo dimostra ancora una volta. L’8 maggio sarà infatti lei la protagonista dello spettacolo benefico Sud and South Amici per la pelle che comincerà dal Ponchielli la sua tournée italiana. Con lei sul palco ci sarà anche Charlie Cannon: lei vulcanica interprete della canzone napoletana (ha debuttato con Eduardo De Filippo e ha raggiunto la popolarità televisiva al fianco di Renzo Arbore ai tempi di Qu elli della notte), lui legato alla musica soul , gospel e rythm’n’blues. Insieme, c’è da scommetterci, faranno faville ». «L’idea del concerto nasce dalla volontà di far conoscere l’attività dell’Aipa e di sensibilizzare i tanti pazienti anticoagulati a partecipare alla vita dell’associazione — ha spiegato Emilia Giordano, che alla guida del sodalizio ha sostituito l’indimenticato Giuseppe Miglioli —. Come associazione, in collaborazione con l’Asl e con l’ospedale, affianchiamo l’attività del centro Tao e delle quindici postazioni in provincia». Sensibilizzazione, sostegno pratico e psicologico ai pazienti, raccolta fondi per l’a cquisto di macchinari (ma c’è il sogno di finanziare una borsa di studio a un ricercatore), organizzazione di incontri e convegni. I prossimi si terranno a SpazioComune il 7 e il 28 aprile e inoltre è in fase di preparazione un importante convegno che si terrà a settembre- ottobre rivolto a tutti i medici che trattano pazienti anticoagulati. «Recentemente — ha sottolineato Giordano —ai farmaci tradizionali si sono aggiunti trattamenti nuovi e molti ovviamente sono interessati a capire quali possono essere benefici o effetti collaterali di una cura o dell’altra. Inoltre, vorremmo fare anche una sorta di mappatura dei pazienti anticoagulati. Il Tao ne segue circa cinquemila, ma molti pazienti non hanno la necessità di effettuare prelievi frequenti e quindi non sono censiti. Inoltre, va considerato che i farmaci anticoagulanti possono essere prescritti in strutture pubbliche e private, da medici specialisti e da medici di base. Una maggiore sinergia sarebbe d’aiuto per tutti». «L’importante è che questo spettacolo contribuisca a farci conoscere», ha sottolineati Walter Montini vicepresidente dell’Aipa, intervenuto alla presentazione dell’iniziativa insieme a Elisabetta Carutti, consigliere.
