Nel viaggio tra i sapori della cucina valdostana, l’itinerario di 14 chilometri attraverso la valle centrale si può compiere in tre giornate in automobile alla scoperta della storia medievale della regione e dei prodotti del territorio, formaggi e vini soprattutto. Lasciando Aosta in direzione Torino, dopo aver superato il comune di Saint- Christophe, si raggiunge Quart il cui nome ricorda la presenza di un punto tappa lungo la via romana, distante quattro miglia dall’antica Augusta Praetoria, l’attuale Aosta - Ad quartum (lapidem). La felice posizione sul versante dell'Adret dona a Quart una spiccata vocazione agricola e una conseguente distribuzione dell’abitato in piccoli villaggi sparsi e, a quote più elevate, in numerosi alpeggi; tra questi ultimi segnaliamo l’Alpe Fontin, da cui, secondo alcuni, deriverebbe il nome stesso della fontina. Il borgo di Nus è situato allo sbocco del vallone di Saint- Barthelemy, a ridosso del tracciato della strada romana delle Gallie cui deve il suo nome, derivante dalla distanza pari a nove - Ad Nonum - miglia romane da Augusta Praetoria e si presenta inserito in cornice di prati, vigneti e castagneti. La specialità del paese sono i golosi Baci di Nus, simili ai più noti e diffusi Baci diDamadi origine piemontese, se ne differenziano per l’uso di una percentuale maggiore di noci anziché di nocciole. Il loro sapore intenso ricorda quello del trojlet, impasto tradizionale prodotto con la poltiglia che rimaneva dalla produzione dell’olio di noci, poi amalgamata con zucchero e burro.
Lungo il percorso, è possibile gustare i vini del territorio: dai rossi come il Chambave, il Torrette e il Mayolet, ai bianchi come il Nus Malvoisie e lo Chambave Muscat fino ai pregiati passiti come il Nus Malvoisie Passito e lo Chambave Moscato Passito. Per quanto riguarda i prodotti caseari, oltre alla fontina dop diffusa su tutto il territorio valdostano, le aziende locali producono anche altri formaggi vaccini freschi (come il seras e il reblec) e stagionati (toma), formaggi caprini e altri derivati del latte (burro). Tra gli eventi, a fine maggio a Verrayes si tiene la Sagra della sarieula (timo selvatico): nell’area di questo Comune cresce spontanea questa pianta. A Quart, a metà agosto, ai piedi del castello si svolge il Quart formage festival, un itinerario gastronomico alla scoperta dei formaggi valdostani abbinati a vini locali. Infine, a Chambave in occasione della festa patronale di San Lorenzo la manifestazione Calici di Stelle propone degustazioni di vini doc e prodotti tipici valdostani mentre a fine settembre la Festa dell’uva anima la località celebre per il Moscato Doc.