Il festival si apre il 7 luglio con Gli Uccelli da Aristofane, altissima commedia politica, idealista e pacifista, intrisa di comicità e sarcasmo. Lo spettacolo è preceduto da un aperitivo inaugurale offerto da ristoratori ed esercizi commerciali della zona. Il 9 luglio tocca al filologo classico, storico e saggista Luciano Canfora tenere una conversazione su La censura e il teatro ateniese. Autore di saggi su libertà e politica, Canfora ci conferma che il controllo è connaturato al potere e che a questa legge non scritta dovettero sottostare anche le repubbliche di Atene e Roma. Alla fine dello spettacolo, una Band di ottoni, ance e percussioni composta da giovani strumentisti della valle, uscirà dal buio per animare la notte e accompagnare il pubblico fuori dalla Necropoli. Il 14 luglio va in scena un capolavoro del Cinquecento italiano, La Mandragola di Niccolò Machiavelli, urticante commedia in cui Machiavelli si fa beffe delle credenze popolari che legano questa pianta alla fertilità e a prodigiosi poteri afrodisiaci.
Venerdì 19 e sabato 27 luglio è la volta di due prime nazionali, Ipazia di Mario Luzi e Circe la figlia del sole, co-prodotte dal Festival della Commedia Antica. Ipazia è l’unico testo teatrale di Mario Luzi. Il poeta narra gli ultimi giorni della filosofa neoplatonica crudelmente trucidata ad Alessandria d’Egitto, nel V secolo, da fanatici cristiani. A segnare il suo destino, il grande seguito delle sue lezioni pubbliche e la capacità fascinosa di spaziare dalla matematica all’astronomia, alla filosofia. Circe la figlia del sole, del grecista Ettore Romagnoli, è un dramma satiresco che non viene rappresentato dal 1928. Il lavoro originario era titolato ” La Figlia del Sole” e come altri testi teatrali del primo Novecento era scritto in rime. Il lavoro di adattamento, nel rispetto del testo originario, lo ha reso più scorrevole e veloce, con battute comiche che ne spostano l’asse da dramma in rime a commedia comico- brillante.
Il 4 agosto, il festival chiude con La storia del teatro di maschera più breve del mondo, lezione spettacolo di Roberto Romagnoli. L’opera è un breve excursus sul perché del teatro e sulla sua storia, dall’origine della maschera del cacciatore sciamano alla farsa romana, fino alla commedia dell’arte e ai personaggi che l’hanno resa famosa
Scaletta degli eventi:
dom 7 LUGLIO - ore 21.00, Teatro di paglia ore 21,00. GLI UCCELLI da Aristofane. Compagnia ExtraVagantis. Elaborazione e regia di Marina Mazzolani. Musiche originali di Maurizio Piancastelli. Consulenza costumi di Paolo Polpa Poli.
mar 9 LUGLIO - ore 21.00, Necropoli est. Luciano Canfora: LA CENSURA E IL TEATRO ATENIESE. Conversazione con Luciano Canfora. e le incursioni di una Band di fiati affiancata e diretta da Luca Troiani e Claudio Carboni.
ven 12 LUGLIO - ore 21.00, Teatro di paglia. LA MANDRAGOLA di Niccolò Machiavelli Produzione Teatro Dehon - Teatro Aperto. Adattamento e regia di Giulio Pizzirani. Musiche di Roberto Manuzzi. Scene di Luca-Saraz Budini.
ven 19 LUGLIO - ore 21.00, Teatro di paglia. IPAZIA di Mario Luzi PRIMA NAZIONALE. Produzione Festival della Commedia Antica di Marzabotto, in collaborazione con Politecnico Teatro di Roma e Rosae Open Art Associazione Culturale. Regia Roberto Zorzut. Movimenti scenici Michèlle Sigillo Ellis. Scenografia e costumi Marina Schindler. Musiche originali eseguite dal vivo di Claudio Carboni e Daniele Biagini. Con Cinzia Maccagnano, Fabio Pappacena, Andrea Bonella, Ketty Di Porto, Arianna Saturni, Roberto Zorzut.
sab 27 LUGLIO - ore 21.00, Teatro di paglia. CIRCE, LA FIGLIA DEL SOLE. Dramma satiresco di Ettore Romagnoli PRIMA NAZIONALE. Produzione Assoteatro in collaborazione con il Festival della Commedia Antica di Marzabotto. Adattamento e regia Vito Cesaro. Con EVA GRIMALDI e VITO CESARO e con Ciro Ruoppo, Claudio Lardo, Eduardo di Lorenzo. Musiche Massimo Pagano. Coreografie Marina Ansalone. Scene e costumi Luca de Nicola.
dom 4 AGOSTO - ore 21.00, Necropoli est. LA STORIA DEL TEATRO DI MASCHERA PIÙ BREVE DEL MONDO. Roberto Romagnoli e i Musica Officinalis. Con Catia Gianessi (voce, tamburello, duf, tapan, cimbali), Gabriele Bonvicini (ghironda, nyckelharpa, saz, bouzouki, voce), Igor Niego (kaval, gaida bulgara, gaita gallega, flauti dolci, chalumeau, clarinetto, darbouka, zarb, duf, riqq, tamburello, tammorra), Walter Rizzo (bombarde, oboe bretone, tarota, musette, ceccola polifonica, kaval, ghironda, bouzouki), Roberto Romagnoli (duf, tapan, djembè, darbouka, oudu drum, riqq, sansula, tammorra, rumoristica).