Centro Dordoni
CREMONA—Cremonapalloza torna a proporre rock dal vivo: sabato sera il palco del centro sociale Dordoni si anima grazie alle chitarre di tre rock band, due cremonesi e una dalla provincia di Bergamo: sono Koen, Jonathan Grass e Vulcano. Una serata perfetta per chi è affamato di rock e si sente orfano di una scena, quella esplosa a cavallo negli anni Novanta, retta da grandi distorsioni, voci ruvide e batterie potenti. «I Vulcano arrivano da Treviglio — spiegano gli organizzatori della serata—e propongono uno stoner rock sia in inglese che in italiano». Il gruppo si impone all’attenzione del pubblico da outsider del genere stoner, mischiando influenze nu metal e hardcore, rilette in modo personale. La band, particolarmente prolifica e sempre impegnata nella scrittura di nuovi brani, suona con strumentazione vintage e sta producendo un album. Tutto cremonese, come si diceva, è invece il progetto Jonathan Grass, che con One Shot, One Kill - The Arcipelago Session, l’anno scorso ha pubblicato un demo di otto brani registrati in presa diretta in tre ore scarse sul palco del Circolo Arcipelago. La band è composta da Marco Generali (voce e chitarra), Daniele Conca (chitarra), Davide Lucini Rancati (basso e cori), Paolo Sante Cisi (batteria). «Il genere proposto dai Jonathan Grass è ascrivibile a tutto ciò che è significato alternative rock nella costa occidentale statunitense negli anni ’90, dal grunge di Seattle allo stoner californiano. I principali nomi di riferimento sono Alice In Chains, Pearl Jam, Kyuss e Slo Burn», continuano quelli di Cremonapalloza. Grande curiosità sta crescendo attorno ai Koen di Fabio Bonezzi (voce e chitarra), Giulio Cipelletti (chitarra e basso), Marco Lazzari (chitarra, piano e cori), Fabio Guarneri (basso) e Fabiano Bolzoni (batteria). «Koen nasce nella primavera del 2011 da un’idea di Bonezzi e Cipelletti: alla base dell’avventura intrapresa c’è la voglia di distaccarsi dalle relative esperienze precedenti per raggiungere un nuovo equilibrio fra sviluppi melodici e sonorità ricercate nell’abito formale e referenziale della ‘forma canzone’», si legge nella presentazione del gruppo. Nessuna foto per questa band, ma delle grafiche che, di volta in volta, fanno da traino e manifesto dei concerti (stavolta tocca alle gemelle Kessler). Cremonapalloza si prepara intanto al classico evento della primavera: è infatti confermata l’ottava edizione del D.E.S.I.C.A., il concorso di cortometraggi da realizzare in 24 ore che da anni raduna appassionati di cinema, filmaker improvvisati e professionisti. © RIPRODUZIONE RISERVATA