L'ANALISI
30 Dicembre 2022 - 21:18
CREMONA - Prima una splendida cavalcata verso la promozione in serie A, dal 15 gennaio al 6 maggio; poi una prima parte dell’attuale campionato assai deludente, senza neppure la gioia di una vittoria, dal 14 agosto all’11 novembre. Il 2022 della Cremonese è stato un anno dai due volti: dominatrice all’inizio, una squadra pienamente consapevole della propria forza, tutta protesa verso l’obiettivo del ritorno in A dopo 26 anni.
Terzi all’inizio di gennaio, a due lunghezze dalla zona promozione, il 12 febbraio i grigiorossi di Pecchia, vincendo per 2-0 a Cittadella, erano già riusciti a centrare la seconda piazza. Tre giorni dopo, grazie al successo casalingo sul Parma (3-1), si sarebbero issati in vetta. L’ottimo rendimento allo «Zini» – 7 vittorie e 2 pari nelle prime 9 gare interne del 2022 – è stato determinante per la conquista della A da parte della Cremonese che, nonostante le due sconfitte di aprile nelle trasferte di Frosinone (2-1) e Crotone (3-1), e l’inatteso ko interno con l’Ascoli (0-1) alla penultima giornata, è riuscita il 6 maggio a centrare il secondo posto e l’agognata promozione; decisive la sua vittoria per 2-1 a Como e la concomitante sconfitta esterna del Monza (1-0) contro il Perugia di Alvini.
Il primo trimestre della serie A ha visto invece prevalere il volto deluso e preoccupato di una compagine che, guidata da Alvini (giunto a Cremona il 9 giugno, dopo le impreviste dimissioni di mister Pecchia), e profondamente rinnovata nei giocatori, non è mai riuscita ad allontanarsi dalla zona retrocessione, né a vincere un solo incontro. Dopo quindici giornate i numeri sono impietosi: sette pareggi e otto sconfitte, 11 reti segnate e 26 subite, sei lunghezze di distacco da quella quartultima posizione – occupata dallo Spezia - che rappresenta il limite della zona salvezza.
Una salvezza molto problematica – ma non impossibile – per la Cremonese che, nelle trentasette partite ufficiali disputate nel 2022, fra serie B, Axxx e Coppa Italia (dove ha battuto a fatica in casa due formazioni di B: Ternana e Modena), ha collezionato 13 vittorie, 11 pareggi e 13 sconfitte, con 48 reti segnate e 52 subite.
Ciofani è stato nel 2022 il miglior cannoniere della squadra con 7 gol (2 su rigore) 5 in serie B e 2 in A; segue Gaetano, autore di 6 reti, tutte nel girone di ritorno della B 2021-22. Lo stesso Ciofani nell’anno appena trascorso vanta il primato delle presenze nelle gare ufficiali: 31, ma con 2 sole partite intere all’attivo; trentuno anche i gettoni di presenza collezionati da Sernicola, ma ventitrè gli incontri disputati dal primo all’ultimo minuto.
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