Mussolini: Italia militarmente imbattibile!

Il Duce ha fatto al Consiglio un'ampia relazione sulla situazione militare e politica quale si è sviluppata in queste ultime settimane, dal Consiglio dei Ministri di Bolzano in poi. Dal punto di vista militare, la nostra preparazione nell'Africa Orìentale procede con maggiore intensità onde garantirci di fronte alle preponderanti forze etiopiche la cui mobilitazione è già in atto. Data l'irrequietudine manifestata da taluni ambienti fuorusciti cirenaici, sono in corso rafforzamenti delle nostre difese in Libia. Sulla base di dati dettagliati, il Duce ha dimostrato che il complesso delle nostre forze militari terrestri, marittime ed aeree è tale da rispondere a qualsiasi minaccia da qualunque parte venga. Con il funzionamento del Commissariato per le fabbricazioni di guerra affidate al generale Dall'Olio, il quale ha la preziosa esperienza di tale carica tenuta durante la guerra mondiale, le forniture belliche procedono con un corso intensificato ma regolare...


Il 13 settembre sera a Fulham, un quartiere di Londra, il cittadino britannico Herbert Morrison ha pronunciato in un discorso queste precise parole: « Vorrei fare appello al popolo italiano, col quale non abbiamo alcuna controversia, perchè comprenda che esso è trascinato verso una triste e disastrosa Impresa da un fanatico irresponsabile dalle tendenze sanguinarie. Mussolini, il quale denuncia sdegnato ciò che egli afferma essere crudeltà e incapacità del governo di Abissinia, è certo la burla del secolo. Chi è colpevole di assassini politici? Chi tortura e maltratta ancora i suoi prigionieri politici? Chi nega al popolo italiano il diritto di pensare e di dire ciò che vuole sugli affari pubblici dell'Italia? E' lo stesso Mussolini che oggi si rende ridicolo posando a santo di fronte all'imperatore dell'Abissinia. Io vorrei invitare il popolo italiano, se la guerra dovesse esplodere, a levarsi nella sua potenza contro di luì per distruggere il brutale Regime fascista e seguire le vie della democrazia e della pace ». Superiamo il profondo disgusto di questa sconcia prosa...

Dazia ridente valle di Nefasit, sulla camionabile Massaua - Asmara, per una, comoda mulattiera che sale attraverso boschi di olivi selvatici di euforbie candelabri di fichi d'India e di querce, si raggiunge in circa due ore di cammino il Convento della Visione o Convento del Monte Bizéii, che a 2450 metri sul livello del mare, domina tutta la pianura massauina sino al mare, da un lato, e dall'altro abbraccia la catena montagnosa che costituisce il contrafforte dell'altipiano su cui è -posta Asmara. Il cammino per questa mulattiera è gradevole per il panorama ampio e verde che cade sotto l'occhio del viandante, le strade asfaltate a guisa di regolarissime strisce tagliano il verde dei boschi e del prati interrotte di quando in quando da aggruppamenti di baracche, di attendamenti e di villaggi che popolano queste valli ridenti dell'Hamasen. La camionabile dell'Asmara si inerpica in numerose volute sul fianco dei monti, sino a perdersi sulla cresta montana oltre la quale continua verso Cheren ed Agordat...

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