Museo Diotti, una guida creativa alle raccolte d'arte

CASALMAGGIORE — Il museo e la scuola, lo spessore artistico di decine di autori affermati e la fantasia quasi istintiva di tanti ragazzi: c’è tutto questo nella pubblicazione ‘Museo Diotti - Guida creativa alle raccolte d’arte’ che nel pomeriggio di sabato è stata presentata al pubblico nella struttura di via Formis. L’opera è stata curata da Roberta Ronda, direttrice e responsabile dei servizi educativi dei Musei Civici, e dall’operatrice didattica Luisa Zanacchi coll’efficace supporto grafico di Giorgio Tentolini. Con loro hanno collaborato i docenti delle scuole cittadine che ogni anno interagiscono col museo contribuendo a mantenerlo vivo e funzionale. L’importanza della sinergia fra la politica culturale del Comune e il mondo scolastico è stata rimarcata dall’assessore alla cultura Ettore Gialdi, il quale ha ricordato pure il progetto Gea e i laboratori teatrali rivolti agli studenti. «Da qui a giugno tutte le mattina il Museo Diotti accoglierà almeno una classe» ha aggiunto Gialdi a conferma del ruolo didattico che la struttura ha saputo assumere. L’assessore comunale ha anticipato che è in preparazione un progetto di partecipazione giovanile in ambito museale e che nel prossimo week-end sarà inaugurata la mostra fotografica di Antonella Pizzamiglio. 
Quindi Roberta Ronda ha riassunto il contenuto di una guida — la prima vera guida del ‘Diotti’ — che non elenca in modo tradizionale il contenuto delle singole sale, ma si propone come un prodotto più maturo nato nell’ambito dei servizi educativi.

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