Ogliari, sei anni dopo assassini senza nome

Egregio direttore, a distanza di 6 lunghissimi anni (31 ottobre 2007) non si conoscono ancora e sono convinto non si conosceranno mai gli assassini del caro Angelo Ogliari. Quella notte di 6 anni fa qualcuno mise fine in modo barbaro alla vita terrena del caro Angelo e dopo anni di indagini la malagiustizia italiana non è stata in grado di dare unnomeai suoi assassini. Un delitto efferato già dimenticato da tutti che salvo miracoli non avrà mai il nomedei colpevoli. Angelo genitore coraggioso, ucciso 2 volte, una prima volta ucciso come genitore impedendogli di svolgere le sue funzioni di padre (qui il colpevole c’è... anche se la punizione inflittagli è ridicola rispetto al grave reato commesso e la prescrizione avvenuta non cancella per noi il reato) e una seconda volta in modo veramente barbaro da delinquenti che senza scrupoli lo hanno strappato alla vita massacrandolo. Soltanto la morte poteva fermare Angelo nella sua battaglia per la giustizia, ma il suo messaggio resterà vivo per sempre. La malagiustizia italiana è in forte debito con quest’uomo e mi auguro che qualche magistrato si faccia un esame di coscienza e riprenda in mano il caso cercando con tutti i mezzi a sua disposizione di dare finalmente un nome alle bestie che lo hanno ucciso e di rendergli finalmente un po' di giustizia. Qualunque ingiustizia, qualunque discriminazione, qualunque disparità deve avere una tutela giurisdizionale. Direttore, non dimentichiamoci della figlia di Angelo.
Davide Arcari
(presidente associazione La voce dei genitori per sempre, Crema)