Quel documento finito nel fiume

E’ tempo di crisi, Oscar è in cassa integrazione e passail tempo a ciondolare sul divano mentre la moglie è costrettaa lavorare per due: siamo negli anni ’70 nei dintornidi Bellano, località del lago Maggiore che da sempreè la fucina delle storie e dei personaggi di AndreaVitali. Da una carta di identità finita misteriosamentenell’Orrido, un fiume dalle acque gelate, parte la vicendadi Di Ilde ce n’è una sola, che regala alla galleria dipersonaggi vitaliani altri indimenticabili protagonisti.