L'ANALISI
30 Settembre 2013 - 11:46
Ex Novo Ensemble
Prosegue la XXIII edizione della Rassegna Internazionale di Musica Moderna e Contemporanea Traiettorie, che giovedì 3 ottobre alle 20.30 ospiterà alla Casa della Musica l’Ex Novo Ensemble. Il gruppo veneziano tratteggerà un programma nel quale il rapporto fra avanguardia e linguaggi tradizionali diventa decisamente costitutivo. I sei autori proposti, Rihm, Togni, Ambrosini, Rastelli, Gervasoni e Vivier, sono infatti legati da un diverso approccio ai linguaggi. Il caso di Wolfgang Rihm e di «Über die Linie VI» del 2004 è persino il più macroscopico: il pezzo sembra una composizione romantica resa caotica dalle linee melodiche degli strumenti, ma è proprio nella trasformazione di quelle linee in fasci di energie che va interpretata la modernità di Rihm travestita da semplicità antica. Usano approcci che sembrano rievocare linguaggi antichi anche Camillo Togni nel «Ricercare» op. 28b, scritto nel 1947 ma riscoperto da Ex Novo ed eseguito in prima assoluta nel 2012, in cui la musica del tempo di Bach viene riletta sulla base delle abitudini d’ascolto maturate negli ultimi due secoli, o l’«Erbario spontaneo veneziano» (2011-2012), un gustoso album di pezzi con il quale Claudio Ambrosini, uno dei fondatori di Ex Novo Ensemble, disegna il mondo vegetale minuto che cresce spontaneo fra le crepe dei muri veneziani attraverso studi di melodie, ritmi e timbri.
Una prima assoluta è quella proposta da Ex Novo con un pezzo di Claudio Rastelli basato su scontri timbrici e dinamici che creano attese e sospensioni, proprio come in un pezzo classico, ma poi deviano verso altri rapporti di forze che spetta all’ascoltatore decrittare. Allo stesso modo Stefano Gervasoni, uno che del confronto col passato ha fatto una propria bandiera, studia nella recente «Sonatinexpressive» le vie di fuga dal linguaggio classico, e l’espressività proprio nella fuga dall’espressività. Infine Ex Novo eseguirà un pezzo di un compositore scomparso drammaticamente nel 1983 ma di tale originalità da attirare l’interesse di Stockhausen, suo maestro, e di Ligeti: Claude Vivier con «Paramirabo» ha scritto un pezzo apparentemente ingenuo e tradizionale, ma senza accorgersene ascoltandolo si viene trascinati quasi in una dimensione incantatoria, il che conferma che non c’è fine allo sviluppo della tradizione.
I più letti della sezione
Tipologia
Data di inizio 6 settembre 2025 - 14:15
Mediagallery
CASTELVETRO PIACENTINO. IL VIDEO
IL MEDICO RISPONDE. IL VIDEO
Prossimi EventiScopri tutti gli eventi
Tipologia
Data di inizio 8 settembre 2025 - 21:00
Nuovo incontro del Caffè Filosofico con Gabriele Ornaghi
Tipologia
Data di inizio 9 settembre 2025 - 21:00
Tipologia
Data di inizio 11 settembre 2025 - 21:00
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris