Schubert fra piano e voce stasera al Filo

CREMONA – Terzo e penultimo appuntamento lunedì 20 maggio alle 21 al Filo per Cremona Pianoforum, la rassegna realizzata con il coordinamento artistico diAlberto Baldrighi e la partecipazione dei migliori allievi dell’Istituto superiore di studi musicali Claudio Monteverdi.Schubertiadeè il sottotitolo di questo ciclo di concerti che intende ricreare il clima e il repertorio di quel magico cenacolo della Vienna d’inizio Ottocento in cui Franz Schubert esprimeva al meglio la sua arte.
In apertura una grande pagina pianistica del geniale compositore viennese, la Sonata in si bemolle maggiore D 960, interpretata da Federico Porcelli, giovane virtuoso che studia al pareggiato sotto la guida di Baldrighi. A seguire lo stesso Porcelli affiancherà il baritono Jozef Carotti,allievo di Ilaria Geroldi, nell’esecuzione di alcune pagine liederistiche. In chiusura la Sonatina op. 137 n. 2 in la minore affrontata dal violinistaEmanuele Fraschiniin duo con Porcelli. L’opera 137 è una raccolta di tre composizioni per violino e pianoforte scritte nel 1816 e pubblicate otto anni dopo la morte di Schubert con il titolo di Sonatine, nonostante l’autore avesse specificato sull’autografo che si trattasse di Sonate. Di quella in la minore si segnala la spiccata vocazione melodica.
L’eleganza delle soluzioni compositive e la chiarezza della scrittura hanno contribuito alla meritata popolarità di queste pagine.
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