Crema Jazz Art 2015, cinque giorni di Festival fra Jazz e Arte

Crema come New Orleans. La musica jazz è pronta a invadere il centro città, dal primo al 5 luglio. E non risuonerà solo nei ‘te mpl i’ della cultura cremasca (CremArena, i chiostri e le sale del centro culturale Sant’Agostino), ma per le strade e le piazze, nei locali con una sorta di ‘dopo festiv al’ e Jam Session (estemporanee). Crema Jazz Festival — con la direzione artistica di Gio - vanni Mazzarino, istituzione italiana del genere musicale —si prepara a calcare le scene, con un programma di tutto rispetto e ospiti illustri. Si inizia mercoledì 1, alle 12,30 al bistrot del museo civico conil ‘jazz lunch’esi prosegue nel pomeriggio, sempre nei chiostri, con la masterclass di Mazzarino.Iniziative chesi ripeterannogiovedì, dopo la conferenza Il Jazz...che storiacon Maurizio Francoe anticiperan- no gli Open Space for Singers, laboratori e performance ‘in stile jazz’all’ora dell’aperitivo serale. Le serate sono interamente dedicate ai concerti negli spazi di CremArena: Valentina Gramazio (giovedì 2) Giovanni e Matteo Cutello con Urban Fabula (venerdì 3), l’attesissimo Fabio Concato ( sabato 4), Enrico Intra e Giovanni Mazzarino (domenica 5). E poi esposizioni artistiche ispirate al jazz di Paola Maestroni, Lorenzo D’Andrea e Laura Toffaletti. Come non mancheranno le parate di musica itinerante nelle strade cittadine e ‘i notturni’, previsti—ad esempio — al Caffé Verdi (tra i sostenitori cremaschi insieme a Quinn, B&B San Clemente, Naima Music Store, Relais Vimercati). Caffè Verdi dove, il mercoledì dalle 19 alle 21, si terranno (nelle pause dal cartellone) esibizioni di maestri e allievi; mentre venerdì e sabato, il Midnight dinner, con gruppi in estemporanea dalle 23 alla una. L’intero programma di Crema Jazz Festival è consultabile sul sito della rassegna.
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