L'ANALISI
22 Maggio 2015 - 18:01
Alessandro Robecchi
‘Dove sei stanotte’
Sellerio
345 pagine, € 14
Milano, la città di Expo 2015, dove vivere «non è facile. Può essere uno sport estremo» è la protagonista del nuovo giallo di Alessandro Robecchi, ‘Dove sei stanotte’, in cui torna Carlo Monterossi. Il libro non si ferma però alla metropoli degli eventi ed entra anche nelle periferie multietniche tra disperazione e speranza, come la vita. In queste due realtà, in fondo facce di una stessa medaglia, si muove Monterossi, autore della fortunata trasmissione televisiva strappalacrime ‘Crazy Love’, che avevamo già incontrato nel precedente libro di Robecchi ‘Questa non è una canzone d’amore’ da oltre 20mila copie. Robecchi - tra gli autori di ‘Crozza nel Paese delle meraviglie’ - in questa storia mostra il vuoto e la noia di un mondo in cui le feste sono eventi dove «si dicono tutti gli ‘Ohhh’ e gli ‘Uhhh’ messi via durante l’inverno» e dove , durante il Salone del Mobile, le sedie si chiamano «studi di seduta». E proprio nei giorni del Salone, ad una festa a casa di Monterossi, tra architetti di sinistra e ragazze sedicenti giovani, finisce anche un orientale in stato confusionale che assomiglia in modo impressionante a un architetto giapponese acclamato come una star. Del misterioso orientale il giorno dopo non c’è traccia finché non viene trovato nel baule della sua auto. L’appartamento di Monterossi è devastato da una perquisizione e per lui scatta il mandato di cattura.
I più letti della sezione
Mediagallery
TRA CASALMAGGIORE E COLORNO. IL VIDEO
Prossimi EventiScopri tutti gli eventi
Tipologia
Data di inizio 6 settembre 2025 - 12:00
Con i violini Clisbee 1669 e Vesuvio 1727
Tipologia
Data di inizio 6 settembre 2025 - 14:15
Tipologia
Data di inizio 6 settembre 2025 - 16:30
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris