Viadana non entusiasma
ma vince il derby di Parma

di Luigi Malaspada
PARMA — Sul corto campetto in sintetico adiacente lo stadio 25 Aprile di Moletolo, i Crociati Rugby e il Viadana hanno dato vita ad un match con molte marcature, madai contenuti tecnici piuttosto poveri.Aspuntarla sono sati i gialloneri di Phillips che di mete ne hanno fatte cinque, tutte trasformate da Fenner, mai padroni di casa, fanalino di coda della classifica hanno meritato tutti i 23 punti messi a segno, combattendo a viso aperto con i più quotati viadanesi, particolarmente imprecisi nella gestione dell’ovale, costantemente in ritardo nel sostegno ai propri portatori di palla e con poche idee sul gioco da attuare a parte la solita competenza in mischia ed alla esperienza di qualche “senatore”. Il campionato di Viadana, che conserva il primato in classifica, riprenderà il 2 marzo con una insidiosa trasferta a Roma con le Fiamme Oro. Per allora occorrerà iniziare a registrare meglio le strutture di gioco onde evitare brutte figure. Dopo la meta iniziale di Fenner costruita da una bella azione dei tre quarti e da un invitante calcertto a seguire di Robertson, per l’estremo viadanese, i padroni di casa reagiscono prontamente accorciando le distanze con un piazzato di Violi e poi andando addirittura in meta in prima fase con Marazzi che buca, come fosse burro, la difesa più forte del campionato. I crociati non mollano e allungano ancora con il piede di Violi per un non troppo sorprendente 13 a 7. Viadana si scuote e sul finire del tempo piazza due marcature che, di fatto, cambiano il match: la prima dopo un drive della mischia finalizzata da Padrò e la seconda dopo una bella multi fase con finalizzazione all’ala del pilone scozzese Gilding. In avvio di ripresa Robertson conquista il bonus mete con una marcatura degna dei vecchi tempi: corsa brillante su preciso invito al piede di Bronzini. Viadana dà l’idea di poter dominare il match, ma inizia a susseguirsi una preoccupante trafila di errori di timing sul passaggio decisivo, o di in avanti in fase di conclusione delle percussioni. Risultato: alla prima occasione in cui i Crociati si presentano nella metà campo viadanese, salta fuori la bella marcatura di Carritiello che riapre il match. Viadana a questo punto riprende a macinare gioco cercando la quinta meta che arriva puntuale dopo una serie di tentativi con la mischia che costringono al fallo professionale i Crociati e alla conseguente meta tecnica. Gli ultimi punti li marcano i Crociati con un piazzato di Zucconi, mentre al Viadana viene negata una meta regolare con la mischia dal non sempre attento direttore di gara Bertelli.
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