(...) La 'radio intanto annuncia che le navi cominciano ad entrare nel porto. La folla da ogni parte leva altissimi gli alala al Duce e a S. E. Blomberg, all'Italia ed alla. Germania. Sono le 16,45 quando il Duca d"Aosta entra nelle nostre acque. Partono subito agilissimi otto motoscafi della R. Manna, ver prendere a bordo il ' Ministro della Guerra del Reich e le a'utorità del seguito e quanti dovranno sbarcare a Sapoli Sul piazzale, dove prestano servizio d'onore i carabinieri ed i metropolitani in tenuta di gala si fanno avanti le maggiori autorità con a capo il Prefetto, il Segretario federale e il Podestà. Gli altoparlanti avvertono che lo sbarco si sta effettuando. Le musiche intonano gli inni, le salve d'artiglieria continuano, a bassa quota incrociano sul Beverello- apparecche che recano il saluto dell'Aria ...
Jean Harlow, la diva platinata, è morta stamane. La stella, che ha suscitato tanta ammirazione tra gli spettatori degli scheimi del mondo era stata colpita da malore dieci giorni fa, durante la lavorazione di un film con Clark Gable negli studi della Metro Goldwin Mayer. Subito condotta, all'ospedale del Buon Samaritano, la diva era stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico per calcoli al fegato. Purtroppo, le -sue condizioni si sono aggravate di giorno in giorno e stamane ella è spirata assistita dai suoi compagni di lavoro.
(...) E' verissimo: Orano, scrivendo il suo volume, e Gregorio recensendolo sul Popolo d'Italia, hanno affermato delle verità incontestabili e tra tutte una degna della massima attenzione: « Sionismo e Fascismo non fanno rima ». Aggiungo a mia volta che i due termini sono idiosincrasici addirittura .nel significato e nella sostanza. E il .giudizio nella sua verità lampante, balza agli occhi di tutti i bempensanti. e di tutti gli uomini in buona fede e di buona volontà. Ma... Ma non è stato detto che tutti - dico tutti - i giovani italiani di religione ebraica, non hanno nulla a che vedere con gli israeliti « vécchio stampo » i quali nella preghiera in sinagoga invocavàno il ritorno degli* ebrei in Palestina, tèrra promessà, sogno dei padri — se pure loi era — preoccupati di trasmetterlo nei figli e nei nipoti...