L'ANALISI
19 Giugno 2018 - 10:52
«Datti alla pazza gioia» ha detto il marito a Sally Ride, la prima «donna spaziale» americana - Una piattaforma raccoglierà dati sui materiali in assenza di gravità
KENNEDY SPACE CENTRE (Florida), 18. — Il traghetto spaziale «Challenger», con la prima donna americana astronauta a bordo, è stato lanciato oggi nello spazio alle 133, ora italiana, dalla base di Cape Canaveral in Florida. L'equipaggio è composto da cinque membri, tra cui Sally Ride. Il traghetto che resterà in orbita cinque giorni, 23 ore e 20 minuti, farà rientro a Cape Canaveral alle 1233 di venerdì dopo aver lanciato due satelliti per le comunicazioni commerciali, un indonesiano e uno canadese, e aver tentato altri esperimenti scientifici. Due minuti .dopo la partenza del « Challenger » è avvenuto il distacco dei due razzi vettori, quando il veicolo spaziale si trovava a 47 chilometri di distanza dalla Terra. Qualche minuto prima del lancio, i tecnici di volo hanno augurato buona fortuna ai cinque astronauti che si trovavano a bordo e l'astronauta Steve Hawley, marito di Sally Ride, le ha detto: «Sally, datti alla pazza gioia». Alle 11,08 italiane, conie previsto, erano cominciate le operazioni di imbarco dei cinque astronauti. Poco dopo ha preso il via il conto alla rovescia. I cinque astronauti, il capo missione Robert Crippen, 45 anni, Frederick Hauck 42 anni, Sally Ride, 32 anni, John Fabian, 44 anni, e Norman Thagard, 39 anni, erano stati svegliati alle 9,20 e poco dopo avevano consumato una colazione a base di pancetta e uova. Indossate le tute blu e bianche si erano diretti alle 10,45 alla base di lancio, sorridenti e rilassati.
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