*Dubbi in Usa sul successo di Gorbaciov - *Udienza al processo Calabresi

* *Dubbi in Usa sul successo di Gorbaciov. «Sarebbe molto rischioso se gii Stati Uniti impostassero la loro politica credendo che la transizione in corso in Urss continuerà in modo ordinato e pacifico», ha detto il segretario alla Difesa, Cheney. Bush è d'accordo con le misure adottate per riportare la calma in Azerbaigian. WASHINGTON — Il segretario alla Difesa americano, Dick
Cheney, si è detto convinto che «le riforme tentate in Urss sono potenzialmente reversibili». Cheney ha espresso tutti i suoi dubbi sulle possibilità di successo per Gorbaciov, parlando a Houston. A suo giudizio il leader del Cremlino si trova di fronte a
«una lunga litania» di problemi che potrebbero travolgerlo e «sarebbe molto rischioso se gli Stati Uniti impostassero la loro politica, partendo dall'idea che là transizione in corso in Urss continuerà in modo ordinato e pacifico».

**Udienza al processo Calabresi. Bompressi interrogato per 3 ore non ha un alibi. Il presunto autore materiale dell'omicidio del commissario Calabresi interrogato ieri al processo di Milano. «Bompressi è vittima di un complotto». Cosi afferma ndifensore basandosi anche su una nuova testimonianza. MILANO—L'avvio faticoso di un racconto che si fa via via più spedito. Il tutto preceduto da un attacco ad effetto del presidente della Terza Corte d'Assise Manlio Minale: «Qual è il suo nome?». «Ovidio Maria Enrico Bompressi». «Ma è conosciuto come Enrico? (E' il nome di battaglia che il pentito Marino attribuisce a Bompressi, ndr)». «No, in famiglia e fuori mi chiamano solo Ovidio». La suggestione c'è, anche se la cosa risulta pacificamente dagli atti anagrafici e si sarebbe quindi trattato di un passaporto improbabile per la clandestinità.