L'ANALISI
22 Aprile 2017 - 12:20
Egregio direttore,
come ogni anno in questo periodo arrivano le scadenze fiscali riguardanti soprattutto la tanto odiata dichiarazione dei redditi e i Caf che spesso si contendono i contribuenti non iscritti o indecisi. In giro si vedono slogan e pubblicità del tipo ‘fisco semplice’ e una volta ho visto scritto ‘fisco amico’ perché il fisco sia amico del contribuente.
In Italia non si sa proprio più che stupidaggini scrivere! Un fisco amico è un fisco che ad esempio ogni 100 euro da me guadagnati me ne lascia in tasca 80 e se ne prende 20 in tasse come è logico, visto che i soldi me li sono sudati è giusto che la maggior parte di essi siano in tasca a me.
In Italia invece il reddito non solo quello sudato e guadagnato, ma anche quello speso va quasi totalmente in tasse complice una pressione fiscale che definire alle stelle è dire poco. Se poi un contribuente sbaglia qualche pagamento o calcolo ecco che arriva, come è capitato al sottoscritto, lettere dal fisco dal tono minaccioso e aggressivo.
Un fisco cosi non può proprio essere considerato amico, ma bensì aggressivo, parassita e terrorista.
Marco Pedrabissi
(Trescore Cremasco)
Mediagallery
TRA CASALMAGGIORE E COLORNO. IL VIDEO
Prossimi EventiScopri tutti gli eventi
Tipologia
Data di inizio 6 settembre 2025 - 12:00
Con i violini Clisbee 1669 e Vesuvio 1727
Tipologia
Data di inizio 6 settembre 2025 - 14:15
Tipologia
Data di inizio 6 settembre 2025 - 16:30
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris