Ciclisti e padroni di cani Per i vigili sempre impuniti

Multe record, pro e contro. Peccato che ferree disposizioni sulla privacy ci vietino di conoscere le generalità di quei vigili urbani che si distinguono per il numero di multe sanzionate a carico di piloti trasgressori. Riconoscenti, avremmo fatto a gara per premiarli. All’opposto, c’è qualcosa sulla tutela dei cittadini che non ci convince affatto.
Come giustificare la quasi totalità dei nostri agenti della municipale per la cecità e la noncuranza su tante altre infrazioni che avvengono, abitualmente, sotto i loro occhi? Mi riferisco a quelle di ciclisti che, imperterriti, imperversano, quotidianamente, su parchi, marciapiedi e gallerie per non dire di cani senza museruola, guinzagli o collare e le cui deiezioni sporcano la città dal centro alla periferia.
Quest’ultimo e indecoroso spettacolo non meriterebbe opportuni appostamenti (e meglio se in borghese) poiché viene ‘consumato’ in ore di minor sorveglianza? (...)
P. F. Mari
(Cremona)