Vittima dell’ennesimo furto di bicicletta a Crema

Mi rivolgo al signor sindaco di Crema come vittima dell’ennesimo furto di biciclette in città. In sede di denuncia agli organi competenti, mi sento dire: ah…ma ne rubano tante! E allora ci può spiegare il signor sindaco di Crema come può arginare il problema di una città con una viabilità totalmente compromessa, polveri sottili alle stelle e senza sicurezza per i cittadini?
Con tanti disoccupati perché non impiegarli nell’istituzione e gestione di semplici parcheggi per le biciclette? Sarebbe splendido per noi dei paesi limitrofi non essere costretti ad entrare in cittá con la macchina, considerato che non abbiamo mezzi pubblici per arrivarci, non abbiamo piste ciclabili per raggiungerla, e quando ci riusciamo a nostro rischio e pericolo lungo le statali, ci vediamo poi rubata la bicicletta. E non sarebbe splendido per lei, signor sindaco, avere una cittá senza traffico, senza inquinamento e dove la gente può fidarsi ad andare in giro in bici liberamente? La qualità della vita della propria città non è forse nelle priorità che ogni primo cittadino dovrebbe gestire?
Iolanda Lini
(Ripalta Cremasca)