Signor direttore,
scusate la mia lettera, non sono
un santo ma solo una persona che
tanti anni fa ha deciso di vestire una
divisa in quanto credevo, e credo tutt’ora,
in quello che faccio, lottare
contro chi infrange la legge e distrugge
una democrazia fatta ed alimentata
di reciproco rispetto.
Ieri pomeriggio a Cremona nei
pressi di via Manzoni ho visto la
scritta «10 100 1000 Luigi Preiti».
Mi sono sentito umiliato, ferito. Ma
è possibile che si debbano scrivere
certe cose? Perché veniamo odiati
tanto? Siamo l’ultimo baluardo tra
il giusto e lo sbagliato, pur essendo
formati da persone e come tali buoni
e cattivi, non facciamo nulla di male
se non fare quello per cui siamo pagati,
quello in cui crediamo.
Perché devo vedere scritte inneggianti
l’operato di un pazzo che ha
conficcato due pallottole in un povero
brigadiere davanti a palazzo Chigi
il cui unico neo è stato quello di
trovarsi nel posto sbagliato al momento
sbagliato? Io non odio nessuno,
perché sono odiato?
Perché la scritta non è stata coperta
di iniziativa della pubblica amministrazione?
Grazie. Spero che la
scritta venga cancellata, per rispetto
del mio collega ferito e di tutti quelli
che sono morti indossando la mia divisa.
G.A.
(Cremona)
Mi associo senz’altro alla
sua richiesta. Quella
scritta è criminale e i suoi
autori andrebbero perseguiti.
Colgo l’occasione per
sottolineare la riconoscenza a
tutte le forze dell’ordine.
Signor direttore, scusate la mia lettera, non sono un santo ma solo una persona che tanti anni fa ha deciso di vestire una divisa in quanto credevo, e credo tutt’ora, in quello che faccio, lottare contro chi infrange la legge e distrugge una democrazia fatta ed alimentata di reciproco rispetto. Ieri pomeriggio a Cremona nei pressi di via Manzoni ho visto la scritta «10 100 1000 Luigi Preiti». Mi sono sentito umiliato, ferito. Ma è possibile che si debbano scrivere certe cose? Perché veniamo odiati tanto? Siamo l’ultimo baluardo trail giusto e lo sbagliato, pur essendo formati da persone e come tali buonie cattivi, non facciamo nulla di malese non fare quello per cui siamo pagati, quello in cui crediamo. Perché devo vedere scritte inneggianti l’operato di un pazzo che haconficcato due pallottole in un povero brigadiere davanti a palazzo Chigi il cui unico neo è stato quello ditrovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato? Io non odio nessuno,perché sono odiato? Perché la scritta non è stata coperta di iniziativa della pubblica amministrazione? Grazie. Spero che lascritta venga cancellata, per rispettodel mio collega ferito e di tutti quelli che sono morti indossando la mia divisa.
G.A.
(Cremona)
Mi associo senz’altro allasua richiesta. Quellascritta è criminale e i suoiautori andrebbero perseguiti.Colgo l’occasione persottolineare la riconoscenza atutte le forze dell’ordine.