Signor direttore, da tempo ormai qui al Bosco ex Parmigiano la posta viene consegnata regolarmente in ritardo, la bolletta dell’Enel è stata recapitata dopo la scadenza di pagamento, questa settimana il portalettere è passato lunedì e la scorsa solo martedì, prima c’era un’altra portalettere che è stata trasferita in altro comune, passava quotidianamente e non ci sono mai stati problemi, ora è una cosa indecente, anche i miei vicini di casa sono indispettiti. Ho parlato con l’attuale portalettere che mi ha detto che lui ha una mole di lavoro tale che non riesce a soddisfare la corretta distribuzione, e che si è lamentato col suo responsabile ma velatamente ho letto tra le righe il termine ‘sindacato’, quella di prima come faceva a passare tutti i giorni?, ho chiesto ad un noto ufficio postale cittadino dove hanno velatamente fatto scivolare la colpa al corriere Tnt che collabora con PT. Oggi mi telefona il tecnico della caldaia avvertendomi che a minuti sarebbe arrivato per il controllo annuale, vedendo il mio stupore mi ha chiesto se non avessi ricevuto la solita lettere annuale di appuntamento che viene spedita quasi un mese prima, cosi stavo andando al lavoro e ho dovuto accogliere il tecnico. E la mora per il ritardato pagamento all’Enel? Sarebbe ora di finirla. Angelo Lo Schiavo(Gerre de’ Caprioli)
I portalettere non sono che l’ultimo, spesso incolpevole, anello di un meccanismo che non funziona come dovrebbe. Le proteste per il disservizio si moltiplicano e, giustamente, si punta il dito anche sul danno economico che da esso deriva. E pensare a una bella class action?