Il ritorno di Peppo Bianchessi con “Presenti (assenti)”

Giovedì 18 dicembre alle ore 17,00 presso la Galleria Arteatro della Fondazione San Domenico di Crema verrà inaugurata la nuova mostra di Peppo Bianchessi “Presenti (assenti)”.

“Presenti (assenti) nasce come ideale seguito di Futuri (manifesti) del 2023, ma, parlando di Presente, il percorso dell’ultimo anno l’ha trasformata. -  ha raccontato l’artista - In un tempo in cui le immagini di guerra, ingiustizia e manipolazione ci arrivano senza tregua, mi è sempre più difficile capire come comunicarne il peso. Oggi la vera emergenza mi sembra essere la perdita di ciò che ci rende umani: le parole, l’ascolto, la capacità di fermarsi, incontrarsi, capire il proprio dolore invece di scagliarlo sugli altri.

La mostra è caratterizzata da una doppia esposizione. Infatti, oltre alle opere presenti presso la Galleria, è possibile trovarne alcune anche presso Agorà Arredamento, Progettazione, Luce in Piazza Trento e Trieste 8/9 a Crema. Il negozio osserva i seguenti orari: lunedì dalle 15.00 alle 19.00, da martedì a sabato dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 19.00, domenica chiuso.

Presso la Fondazione San Domenico la mostra sarà visitabile fino al 18 gennaio da martedì a sabato dalle 16.00 alle 19.00 e domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00, lunedì chiuso.

La mostra gode del patrocinio dell’Assessorato alla Cultura, Turismo e Politiche giovanili del Comune di Crema e del contributo di Ancorotti Cosmetics Group.

Continua Bianchessi: “I dipinti che espongo rappresentano l’assenza, ciò che mi manca e ciò che manca al mondo. Nonostante le apparenze, anche nelle tinte più scure, sono opere luminose, che cercano gentilezza, pace, piccole grazie quotidiane qui o nei miei viaggi documentati attraverso disegni, appunti sui prossimi progetti e quadri.

La mostra si articola in due luoghi. In galleria presento nuovi dipinti e installazioni con una piccola sezione legata al lavoro di videomapping sul torrazzo per i Crema Beauty Days degli ultimi due anni e un libro su una storia di ragazzi a Crema nei primi anni ’60 con le mie illustrazioni in uscita in questi giorni dal titolo ‘Tépe’ di Arcangelo Zacchetti; nel negozio espongo invece una serie di lavori che proseguono e rielaborano il percorso iniziato con Futuri (manifesti)… in questo caso avranno come tema l’educazione tecno-affettiva, l’amore e gli elettrodomestici!

Due spazi, due modi diversi di guardare allo stesso tempo fragile che stiamo attraversando e che nel presente convivono nel mio lavoro.”

La Fondazione San Domenico è lieta del gradito ritorno dell’artista.

“A chiusura di un anno di burnout collettivo, segnato da conflittualità su molteplici livelli e ritmi così rapidi da sfocare perfino la nostra immagine di umani, arriva “Presenti (assenti)”: un progetto-appello a ritrovare il coraggio di esserci, dedicando tempo e attenzione a ciò che nutre la nostra umanità. – dichiara Arwen Imperatori Antonucci, consigliere della Fondazione San Domenico con delega all’arte  - La visione cupa di Peppo ha dato vita a opere che, paradossalmente, si rivelano un atto di speranza. Una riflessione che non teme l’ombra e che ci invita all’azione, ribadendo il valore dell’individuo contro la superficialità dilagante che impoverisce il nostro sguardo sul mondo.”