Sindaco e chef: Michel Marchi racconta la nutria in cucina

Erano seguite ironie e polemiche, ma Marchi non aveva arretrato. Tanto che poche settimane dopo aveva assaggiato ‘in diretta’ la pietanza suggerita: nutria in umido, poi rilanciata anche dal celebre Chef Rubbio.

Ora, a distanza di sette anni, il primo cittadino ha racchiuso anche quel ricordo - e ricette a base del discusso roditore - nel suo libro ‘Un sindaco in cucina’. Sarà presentato mercoledì alle 21 nella sala consiliare del municipio di Gerre, con l’intervento della giornalista Silvia Galli che dialogherà con l’autore e con Alberto Branca che leggerà alcuni brani.

Tra le pagine ci sono aneddoti ma soprattutto piatti tipici del territorio, che chiunque potrà riproporre nelle proprie case. Marchi anticipa: «Volevo fare il cuoco, ma sono diventato ragioniere e da undici anni anche sindaco di Gerre, ridente località adagiata sul Po. Nel 2018 fece scalpore la mia proposta di cucinare le nutrie, che non fu solo una provocazione: le cucinai e le mangiai con gusto. Ma quell’episodio sconvolse la mia quotidianità e, anni dopo, sento il bisogno di raccontare la mia versione della vicenda, tornando alla mia prima passione: la cucina».

Il libro nasce dall’incontro tra la vita amministrativa, l’amore per la sua terra e per i fornelli, con uno sguardo che oscilla tra ironia e tradizione. «E’ un viaggio in cui si intrecciano esperienze, storie e sapori. E sì… ci sono anche le ricette per cucinare la nutria».

Senza svelare troppo, gli amanti della pasta potranno, tra le altre cose, trovare le dritte per un ragù insolito con cui condire le tagliatelle. Ma d’altra parte, chi l’ha assaggiata davvero, non ha dubbi: il sapore della nutria ricorda un po’ quello del cinghiale. Niente paura, però, perché il libro di Marchi - edizione Scatole Parlanti - sarà davvero per tutti i palati.