Impieghiamo falchi e poiane contro la calamità-piccioni

Nella vaga città di Casalmaggiore, il problema delle deiezioni canine non è e non sarà mai risolto fino a che non si inventerà un piccolo contenitore da posizionare sul dorso dei cani. Ma questo non è l’unico problema in fatto di escrementi animali: esiste al lato dei marciapiedi, valga per tutti quello della Banca Popolare di Cremona in via Cairoli, quello del guano dei piccioni selvatici a cui nei tempi passati si è pensato di porre rimedio con la stesura di nastri muniti di sottili aghi che ne impedivano la posa. Ora esiste un altro metodo ed è quello naturale. L’hanno scoperto e messo in pratica i parmigiani nella cui zona esistono numerosi centri di cura, allevamento e addestramento di uccelli rapaci. Questi allevatori intervengono portandosi sulla mano guantata un falco o una poiana appositamente addestrati, che lanciano nella zona infestata dai colombi, ai quali non fanno alcun male, limitandosi a volteggiare sul posto. Alla loro vista i piccioni si spaventano talmente che abbandonano per sempre la zona. perchè non proviamo anche noi?
Ernesto Biagi
(Casalmaggiore)