Gianmaria Simon & Band: la poesia del folk live

Venerdì 5 dicembre 2025 dalle ore 20.00, la SOMS di Torre de’ Picenardi (CR) ospita Gianmaria Simon & Band per un concerto che unisce cantautorato, poesia e radici folk in un’unica esperienza musicale intensa e profondamente evocativa.

In occasione del concerto la SOMS sarà aperta dalle 20 con possibilità di cenare.

Gianmaria Simon nasce a Sarzana nel 1976 «in un fuligginoso giorno di dicembre, all’ora dell’aperitivo». Cresciuto ai piedi delle petrose e anarchiche Alpi Apuane, sviluppa sin da giovanissimo passioni irregolari e non convenzionali: la musica, la poesia, la vita nomade. Impara a suonare la chitarra, inizia a comporre canzoni e a diciotto anni si presenta al mondo con una salopette, un blues del delta e il desiderio, mai davvero sopito, di sposare una donna del Mississippi.

La sua formazione artistica è un viaggio continuo: suona per strada in Germania e Francia interpretando Dylan e Neil Young, scopre la fisarmonica dopo aver ascoltato la più malinconica delle melodie nel film The House di Šarūnas Bartas, continua a scrivere versi, attraversa generi e band che gli permettono di sperimentare linguaggi diversi. Spazia dalla musica d’autore dei Bandido Maria alle tradizioni popolari con i Mus, dal gipsy rock dei Mira Leon al combat folk dei Visibì, fino allo studio di Bach in conservatorio.

Con i Trajet Karavani dà finalmente casa alle sue canzoni più longeve, preludio alla carriera solista che prende forma con L’ennesimo Malecón (2014) e Low Fuel (2019), entrambi pubblicati dall’etichetta Vrec. Il suo terzo album, Bagatelle, esce il 21 dicembre 2023, nel giorno del suo compleanno: un gesto simbolico che racchiude la sua ironia e la sua poetica consapevolezza di essere, come lui stesso afferma, «adulto ma non consenziente».

Il concerto alla SOMS sarà l’occasione per ripercorrere questo percorso ricco di influenze e trasformazioni, in un repertorio che mescola folk, autorialità e suggestioni cinematografiche. La band che accompagna Simon contribuirà a valorizzare un suono che resta fedele alla sua natura errante, fragile e tenace insieme.

Una serata dedicata alla musica d’autore, all’immaginazione e alle storie che sanno toccare corde profonde. L’ingresso è aperto al pubblico e rappresenta un invito a vivere un momento di autentica condivisione artistica in uno dei luoghi culturali più vivi della comunità locale.

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