L'ANALISI
06 Ottobre 2025 - 10:46
La scrittrice Ilaria Tuti con il romanzo 'Risplendo non brucio' (Longanesi), sarà la terza finalista a incontrare il pubblico e i giurati della 30esima edizione del Premio Viadana: appuntamento venerdì 10 ottobre negli spazi del MuVi, alle ore 21.
La Tuti, 49 anni, nata a Gemona del Friuli, laureata in Economia e commercio, ha lavorato come illustratrice prima di dedicarsi alla narrativa ed è nota soprattutto per i suoi romanzi gialli con protagonista il commissario Teresa Battaglia e per i romanzi storici dedicati al mondo femminile.
I suoi volumi sono tradotti in molti Paesi e le serie televisive tratte dai suoi romanzi sono state trasmesse su Rai1.
'Risplendo non brucio' è il suo ultimo romanzo, una storia ambientata durante la Seconda guerra mondiale che intreccia le indagini di un padre medico, Johann Maria Adami, prelevato da un campo di concentramento per risolvere un misterioso omicidio nazista, con quelle della figlia Ada, che a Trieste cerca di scoprire chi semina morte nella città.
Il libro affronta temi come la resistenza, il coraggio, la separazione familiare e il legame padre-figlia durante il conflitto, parlando delle scelte del singolo davanti alla paura e al male, di compromessi morali con cui fare i conti.
La scrittrice sarà accolta a Viadana dall'assessore alla Cultura Rossella Bacchi, presidente della Commissione letteraria della manifestazione, e dagli altri componenti: Luigi Bedulli, Ettore Biacchi, Benedetta Boni, Ada Lina Gorni, Alessia Lodi Rizzini, Naiche Moreschi, Daniela Sogliani e Gioia Rubini.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
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