L'ANALISI
25 Febbraio 2025 - 10:30
Domenica 9 marzo presso il Museo Diotti di Casalmaggiore si terrà l'evento Sedie saccenti, a cura del Teatro dei Granelli Casalmaggiore APS, nel contesto della mostra "Le sedie raccontano".
Sedie saccenti si configura come una performance diffusa all’interno delle sale del Museo Diotti nelle quali è attualmente allestita la mostra. Per alcuni di questi spazi il Teatro dei Granelli ha appositamente pensato degli interventi performativi che spaziano dalla lettura espressiva al sound design e si avvalgono di contributi letterari di vari autori del Novecento.
Ogni interpretazione sarà un’occasione per riflettere sul significato delle sedie come simboli di attesa, rifugio e memoria e sulla loro collocazione storico-sociale in perfetto dialogo con le istanze narrative della mostra.
Le parole che i performer restituiranno non seguiranno necessariamente un percorso temporale, ma piuttosto logiche di associazione visiva e spaziale. Gli interventi di natura estemporanea non sono infatti pensati per svolgersi linearmente, prevedendo un inizio e una fine: è più funzionale considerarli come apparizioni di testo che possono essere viste e ascoltate in diversi momenti, favorendo il naufragare emotivo e intellettuale del visitatore all’interno della mostra. Per questo motivo la performance non si terrà ad un orario prefissato, ma sarà fruibile senza soluzione di continuità, ad ingresso libero, per tutto l'orario pomeridiano di apertura della mostra, fra le 15:30 alle 18:30.
Mediagallery
TRA CASALMAGGIORE E COLORNO. IL VIDEO
Prossimi EventiScopri tutti gli eventi
Tipologia
Data di inizio 6 settembre 2025 - 12:00
Con i violini Clisbee 1669 e Vesuvio 1727
Tipologia
Data di inizio 6 settembre 2025 - 14:15
Tipologia
Data di inizio 6 settembre 2025 - 16:30
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris