"La Semeiotica ha ancora un ruolo nella medicina moderna... o non c'è più tempo?"

Lunedì 22 aprile, alle 16,30, presso la Sala conferenze della Società Filodrammatica Cremonese, all'interno dell'attività culturale dell'Università della Terza Età e del Tempo Libero "Luigi "Grande" APS il dottor Antonio Brunelli terrà una relazione su "La Semeiotica ha ancora un ruolo nella medicina moderna ... oppure non c'è più tempo?".

Lo stereotipo del medico che raccoglie l’anamnesi dal paziente, ispeziona, usa le mani esperte per raccogliere informazioni utili dal corpo umano, ascolta con lo stetoscopio il torace e l’addome è ancora reale?

“Ho visto il dottore, ma non mi ha neanche visitato” è diventato un luogo comune. D’altro canto assistiamo a un’inflazione di richieste di esami, strumentali e non, che intasano poliambulatori e servizi creando le “famigerate” liste d’attesa.

La conseguenza è un paziente insoddisfatto, costretto a volte a pagare di più per un servizio che in parte ha già pagato con le tasse e medici frustrati e timorosi che si affidano sempre più alla “medicina difensiva”.

Eppure per spezzare questo circolo vizioso dell’inefficienza del SSN forse la soluzione è semplice e banale: ridare ai medici la possibilità e il tempo per fare i medici affidandosi nuovamente ad uno dei cardini dell’ars medica: la Semeiotica.