Oltre Auschwitz. Europa orientale, l’Olocausto rimosso

Si terrà giovedì 21 marzo alle 21, nella sala consiliare del comune di Bozzolo, la presentazione dell'ultimo libro di Frediano Sessi 'Oltre Auschwitz. Europa orientale, l’Olocausto rimosso' (Marsilio editore).

Il volume ripercorre la storia della quasi totale assenza di tracce di quanto accaduto nei campi di Bełżec, Sobibór, Treblinka e Chełmno sul Ner.

Se Chełmno, dove per la prima volta si sperimentò il disegno di un’eliminazione di massa rapida e funzionale per mezzo del gas, può essere considerato il prototipo dei centri di sterminio nazisti, perché è così difficile ricostruire cosa avvenne lì e negli altri luoghi dell’Aktion Reinhardt, il nome in codice dell’operazione di annientamento sistematico?

Vi fu forse una volontà politica che preferì la rimozione e l’oblio alla memoria?

Attraverso la ricostruzione delle vicende di chi incontrò la morte nei campi della Polonia orientale, dei processi che decenni dopo coinvolsero i responsabili e delle decisioni che condussero verso il baratro, Sessi restituisce un racconto esaustivo e dettagliato, ricco di documenti inediti, nell’intento di riempire questo “vuoto di parole” e di consegnare l’enormità di quanto successo.

“Se si ascolta l’inquietante solitudine di questi boschi, isolati e deserti, si comprende che il monumento agli ebrei assassinati nei centri di sterminio dell’Aktion Reinhardt, a Chełmno o nelle fosse del margine nord di Majdanek, sono proprio il suolo nudo, la foresta, l’acquitrino da cui a volte spunta qualche fiore, sorto da quella terra sacra”.

Con l'autore dialogherà Stefano Prandini, docente di storia e filosofia all'Istituto d'Istruzione Superiore 'Giovanni Romani' di Casalmaggiore.

L'iniziativa è organizzata dalla biblioteca comunale e dall'assessorato alla Cultura.

Ingresso libero.

Info: 0376/910837.