L'ANALISI
04 Marzo 2024 - 11:18
A diverse altezze cronologiche e culturali sono stati eseguiti dipinti che rappresentano, in maniera esemplare, le donne al lavoro in vari contesti.
A questo impegno, spesso ingiustamente poco valorizzato, sono dedicate opere immortali che sono anche il riflesso delle “sfide” che le donne hanno dovuto affrontare per poter affermare le loro legittime ambizioni professionali.
La collettiva “Donne e lavoro”, che si apre all’Adafa sabato 2 marzo alle 17,30 con l’introduzione di Giusy Asnicar e Fulvio Stumpo, vuole rendere omaggio al talento femminile in vari ambiti: da quelli domestici a quelli più umili, passando per quelli che afferiscono a importanti cariche pubbliche a quelli che raffigurano lavori anche poco praticati.
Si tratta di una mostra che rende omaggio anche all’impegno delle donne nelle società, presenti e passate, che merita assoluto rispetto. Fra gli esempi più illustri del passato ricordiamo, a titolo esemplificati, La Mietitura di Jean-François Millet, che evidenzia la fatica e la determinazione delle donne che falciano il grano, Le Filatrici di Diego Velázquez La lavandaia di Édouard Manet e le tante tele di Angelo Morbelli che raffigurano le mondine.
In mostra a Casa Sperlari si possono ammirare le opere, su questo affascinante soggetto, di Riccardo Bozuffi, Roberto Bedani, Giorgio Carletti, Giusy Asnicar, Vittoria Rossini, Marina Sissa, Giovanni Solci, Alberto Besson, Anna Bolognesi, Carletto Cantoni, Anna Maccabelli, Fulvio Fiorini, Gabriella Bais, Rosalia Corbani, Isaia Lazzari, Lucia Zanotti, Maria Grazia Cimardi, Eugenia Nervi.
La collettiva allestita nelle sale di Adafa potrà essere visitata gratuitamente, fino al 21 marzo, da martedì a domenica dalle 17,00 alle 19,00.
Mediagallery
TRA CASALMAGGIORE E COLORNO. IL VIDEO
Prossimi EventiScopri tutti gli eventi
Tipologia
Data di inizio 6 settembre 2025 - 12:00
Con i violini Clisbee 1669 e Vesuvio 1727
Tipologia
Data di inizio 6 settembre 2025 - 14:15
Tipologia
Data di inizio 6 settembre 2025 - 16:30
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris