Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

La Diva e il Vate amanti e rivali

L’amore-mito tra la Duse e D’Annunzio nelle loro lettere

Gigi Romani

Email:

lromani@laprovinciadicremona.it

27 Agosto 2014 - 17:13

L’amore-mito tra la Duse e D’Annunzio nelle loro lettere
Duse/D’Annunzio,
‘Lettere 1894-1923’, 
a cura di Franca
Minnucci, Bompiani
1.408 pagine, € 30

Un amore, grande e tormentato. Due anime geniali e inquiete, la cui vita, spesa nella totale dedizione all’arte, è diventata un mito. Della grande passione che ha legato Eleonora Duse e Gabriele d’Annunzio molto si è parlato e scritto: un rapporto in realtà mai compreso fino in fondo. Grazie al volume ‘Come il mare io ti parlo. Lettere 1894-1923’, oggi tornano ad accendersi i riflettori sulle vere dinamiche sentimentali tra la Divina e il Vate: dal loro primo incontro veneziano nel 1894 fino all’ultimo, a Milano, un anno prima della morte di lei, passando tra le infinite tournée di lei e le ardite imprese politiche di lui, il libro presenta il carteggio amoroso che scandì il legame dei due amanti. All’imponente epistolario, curato da Franca Minnucci (e corredato dal saggio di Annamaria Andreoli, con la postfazione di Giorgio Barberi Squarotti), va innanzitutto il merito di sfatare ciò che abitualmente si racconta sulla vicenda, ossia che la Duse fosse la vittima sacrificale sull’altare del Vate crudele e lussurioso. In realtà, le cose andarono diversamente. Giganti nella vita e nell’arte, Eleonora e Gabriele furono capaci di incontrarsi, ma mai di fondersi completamente. Concentrati ognuno sul proprio mondo di aspirazioni, desideri, sogni d’arte e di gloria, rimasero sempre rivali, e mai alleati: lui utilizzò la fama dell’attrice acclamata in tutto il mondo per tentare di dare un nuovo volto al teatro italiano e raggiungere il pubblico di massa; lei, più grande di 5 anni, e ai vertici della carriera, attese dalla giovane promessa un vero teatro d’arte, finalmente degno del suo talento. Crisi, rotture e tradimenti, ma tra i due sempre uno scambio continuo, in cui se davvero si può parlare di vittima e carnefice, questi sono ruoli che continuamente si alternano.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400

Prossimi Eventi

Mediagallery

Prossimi EventiScopri tutti gli eventi