Cremona - Questa sera al Fico il norvegese Terje Nordgarden

Lui è norvegese, ma è legato all’Italia da un filo solidissimo, sia dal punto di vista artistico che per popolarità. Questa sera alle 21.30 all’Osteria del Fico il folk contemporaneo di Terje Nordgarden sarà protagonista di una nuova serata del ciclo ‘Musica per organi caldi’. Autore di una mistura musicale che dall’area acustica si allarga talvolta al jazz e al soul, Nordgarden ha pubblicato il suo primo album grazie a Paolo Benvegnù. Trasferitosi in Italia dopo aver vissuto in Olanda e Germania, ha pubblicato ‘A Brighter Kind of Blue’, ‘The Path of Love’, ‘You Gotta Get ready’ e ‘Dieci’ fra il 2006 e il 2013, diventando uno dei nomi più richiesti del circuito indipendente. «Nel 2000 ho fatto amicizia con un italiano a Oslo, era un fan sfegatato dei Motorpsycho come me», ha raccontato il cantante e chitarrista. «Dopo aver finito il servizio civile in Norvegia volevo fare qualcosa di diverso, e ho scelto di andare a trovare questo mio amico a Bologna. Lì ho vissuto un anno bohémien suonando per le strade e conoscendo un sacco di persone, fra gli altri i ‘Marta sui Tubi’ e Benvegnù». ‘Dieci’, il suo ultimo album, è anche la prima opera cantata interamente in italiano: «E’ un disco d’intenzione personale e intimo, pensato come un dialogo fra chi canta e chi ascolta, raccontando una storia in cui siamo tutti protagonisti».

La rassegna del Fico (tutti i concerti sono a ingresso gratuito) continua venerdì sera, sempre alle 21.30, con Leo Pari e il suo ‘Sirena Tour’. Il 10 marzo tocca agli italo-brasiliani Selton, mentre il 17 Amaury Cambuzat ripercorrerà le migliori tappe degli Ulan Bator. Il 20 marzo sono attesi i musicisti di Mystical Communication Service.