Il folk di Ronda sbarca
al teatro San Domenico

CREMA — Altra new entry nella programmazione musicale del San Domenico. Sabato 13 aprile, in piazza Trento e Trieste, arriverà Daniele Ronda con il suo Folklub. Questa volta non si tratterà di una data zero, ormai un classico per il teatro cremasco, ma comunque sarà un’occasione particolare: il cantautore piacentino presenterà in città un nuovo spettacolo interamente acustico, dove i brani dell’ultimo disco ‘La sirena del Po’ verranno riarrangiati in chiave intima e proposti al pubblico nella loro ‘nudità’. Non solo musica, però, per una performance che vuole esplorare altre frontiere dell’arte e dell’espressività: tra una canzone e l’altra, infatti, Ronda leggerà alcuni passi di poesie, pescando in particolare dalle opere di Alda Merini e Pablo Neruda, due autori che il cantante ammette di amare «visceralmente». Ma la proposta non finisce qui, perché come già accaduto nei giorni scorsi in occasione del concerto degli Area, anche Ronda anticiperà l’esibizione sul palco con una lezione al Folcioni. Gli studenti dell’istituto musicale della Fondazione, ma anche tutti i curiosi e i fans dell’artista, potranno trascorrere un paio d’ore col cantante e sottoporlo ad un curioso interrogatorio.