Caffè letterario a teatro. Lunedì 26 ottobre, Giulio Perrone

L’esatto contrario di quel che si pensa (o si vede), a volte, è la soluzione a tutti i problemi. O ad un caso giudiziario chiuso molti anni prima — un cold case come direbbero gli americani — che chiede di essere riaperto ed avere giustizia. Questa l’essenza de L’esatto contrario , romanzo giallo — intriso d’ironia e freschezza —protagonista della nuova serata del Caffé Letterario, lunedì sera alle 20,45 al teatro San Domenico, insieme all’autore Giulio Perrone. Lo scrittore è anche fondatore di una casa editrice (nata nel 2005) che porta il suo nome e docente di Organizzazione e gestione delle imprese culturali all’università La Sapienza di Roma. Il teatro cremasco farà da cornice all’in - tervista condotta dal poliziotto-scrittore Girolamo Lacquanitieaccompagnata dallenote dagli allievi di Ruggero Frasson, della classe Imparerock dell’istituto musicale Folcioni. E se il teatro cittadino è lo scenario in cui Perrone racconterà misteri e qualità della propria opera, il romanzo dalle sfumature noir e gialle è invece radicato nella bellezza eterna di Roma, che —come tutte le grandi bellezze — affascina e cattura, ma sa anche ingannare. Così, il protagonista Riccardo si troverà a ripercorrere le tappe di una storia che assumono tratti diversi da come la ricordava. Tifoso romanista squattrinato, sbarca il lunario come giornalista sportivo e di recensioni noir per una rivista di settore, Tutto Giallo. Fino a quando riaffiora il caso di una sua vecchia fiamma, assassinata anni prima da un uomo, ora morto suicida. L’indagine si riapre.
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