'L'amore ai tempi del colera', tratto dal romanzo di García Márquez al Nuovo di Salsomaggiore (PR) Domenica 1 marzo

Dal romanzo dello scrittore premio nobel Gabriel García Márquez – "L'amore ai tempi del colera" – nasce una riduzione teatrale che domenica andrà in scena in prima nazionale sul palco del Teatro Nuovo di Salsomaggiore. Protagonista un'inedita Laura Marinoni che recita e canta, accompagnata dal vivo da Alessandro Nidi al pianoforte e da Marco Caronna a chitarra e percussioni, sotto la direzione di Cristina Pezzoli. "Una forma di racconto che intende usare parole e musica - scrive la Pezzoli – senza soluzione di continuità. La gioia e la saudade del canto sprigionano e accompagano l'intima essenza di questo romanzo da anni diventato un cult: la storia intrigante di un amore che assomiglia a un lungo combattimento, come i rituali di corteggiamento di certi animali in cui amore e lotta si confondono e si mischiano, disegnando un destino". Un intenso excursus musicale dedicato alla potente epopea romantica del famoso libro, dove le canzoni prendono spunto dalle vicende e dalle atmosfere dell'opera letteraria. Per oltre cinquant'anni Florentino Ariza ha perseverato nel suo amore per Fermina Daza, un amore a distanza, romantico e infinito, capace di pazientare con fede incrollabile, fino all'inatteso e insperato lieto fine. L'autore colombiano disegna un toccante e insieme ironico affresco di mezzo secolo di storia, seguendo il corso di due vite parallele ma intimamente intrecciate. Una straordinaria invenzione narrativa per uno dei più grandi creatori di storie del nostro tempo, recentemente scomparso, pubblicata esattamente trent'anni fa. Trenta come gli anni di carriera che la Marinoni ha deciso di festeggiare in teatro con "L'amore ai tempi del colera" che definisce "uno tsunami di immagini e voci. Non si legge. Si mangia e si beve, si canta, si concede come un corpo. Un libro da abbracciare. Per cinquantatré anni, sette mesi e undici giorni, notti comprese".

regia di Cristina Pezzoli

con Laura Marinoni

Alessandro Nidi pianoforte

Marco Caronna chitarra e percussioni