Al Midian di Cremona venerdì 20 il funambolico Batio

CREMONA —Uno dei chitarristi più funambolici della scena metal suonerà sul palco del Midian di Cremona venerdì 20 febbraio sera alle 22,30. Si tratta di Michael Angelo Batio, vero e proprio asso della sei corde.
Dopo aver frequentato la Northeastern Illinois University, dove si è laureato in teoria musicale e composizione, ha ricevuto vari riconoscimento, tra cui quello della rivista G uit ar One che l’ha votato nel 2003 il più veloce shredder (chitarrista dotato di notevole tecnica e velocità) di tutti i tempi, definendolo un capriccio della natura: «Più che un uomo, una macchina ». Batio ha iniziato a suonare la chitarra a dieci anni ed è l’inventore della quad guitar, una chitarra con quattro manici a stella, di cui i due inferiori a 6 corde e i due superiori a 7 corde. Tuttavia l’unico esemplare di questo modello venne rubato durante un concerto e solo due quarti vennero rinvenuti sul mercato nel 2004, e riconsegnatigli da un fan.
Nel 2007 laDean Guitars, sponsor storico del chitarrista, ha costruito una seconda quad guitar in un unico esemplare celebrativo. Forte di una conoscenza totale dello strumento, Batio è anche inventore di alcuni sistemi elettronici per attenuare i disturbi in uscita dalla chitarra, ottenendo legati e tapping molto precisi. Batio ha fatto parte della band di Jim Gillette, in seguito diventati i Ni tro , dal 1987 al 1992, dove ha raffinato il suo stile molto pulito e particolare: utilizza spesso lo sweep picking e predilige l’applicazione costante dell’alternate picking, mentre a differenza di St eve Vai e Yngwie Malmsteen,non è abituato a un uso frequente della leva. Nei suoi show propone i pezzi dei suoi album solisti No Boundaries,Planet Gemini e Tradition, intervallandoli con cover di Metallica, Ozzy Osbourne (del periodo di Randy Rhoads), Deep Purple e Led Zeppelin. Al Midian Batio si presenta con Piero Leporale alla voce, Simone Massimi al basso e Roberto Piramialla batteria. (f.g.) Michael Angelo Batio durante uno dei suoi funambolici concerti
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