* Berlusconi imputato-star - *L'ispettore De Biase 'Gorrini fui pagato per accusare Di Pietro'

** Folla di cronisti, fotografi e tv per l'esordio del processo per corruzione al leader di Forza Italia. Prima  udienza tra battute con i giornalisti e richieste di autografi. Il tribunale: sì alle telecamere ma diretta vietata. MILANO — Tanti giornalisti, fotografi e operatori tv al processo contro Silvio Berlusconi, cominciato ieri davanti ai giudici della settima sezione penale del tribunale di Milano. Per seguire il processo si sono mobilitate tutte le agenzie internazionali, i maggiori quotidiani europei. Sorridente, Berlusconi ha stretto mani e firmato autografi. Si è anche intrattenuto a lungo al bar e nei corridoi insieme con i giornalisti.

** Previti: buffonate. BRESCIA — Domenico De Biase, uno degli ispettori del ministero di Grazia e Giustizia, inviati a Milano per verificare l'operato del pool Mani pulite, ascoltato da Salamone nel luglio scorso, avrebbe accusato l'ex ministro Previti. E quanto emergerebbe dai verbali dall'audizione diffusi ieri. «Ricordo - ha raccontato ancora De Biase - che il capo degli ispettori Dinacci mi disse che Gorrini avrebbe presentato un esposto al ministro