Bernardo d'Olanda travolto dallo «scandalo Lockheed» - La Malfa condanna le «responsabilità» della DC -Egitto e Libia si scambiano
reciproche roventi accuse

*Bernardo d'Olanda chiese tangenti all'industria aeronautica americana (secondo lui per destinarle al « Fondo mondiale
per la natura ») ma forse non le incassò - Il suo comportamento ritenuto « inaccettabile ». L'AJA. Il principe Bernardo d'Olanda si dimetterà da tutte le sue funzioni ufficiali,  compresa quella di ispettore delle forze armate. Lo ha annunciato oggi alla Camera
dei Deputati il primo ministro olandese Loop Dai Ivi illustrando le condclusioni cui il Governo è giunto esaminando il rapporto preparato dalla  commissione dei « tre saggi » sulla vicenda dei pagamenti illeciti  fatti dalla società aeronautica americana "Lockeed".

* Roma - La Malfa se l'è legata al dito. Giorni fa il vicesegretario della DC, Giovanni Galloni, conversando con il redattore di un settimanale, si era lasciato andare ed affermare, per la verità con assai scarsa diplomazia, che in definitiva il Governo poteva ampiamente infischiarsene del PRI. Un eventuale suo passaggio all'astensione al voto contrario non avrebbe prodotto conseguenze apprezzabili sulla sorte del monocolore Andreotti.

* Sia al Cairo che a Tripoli si citano confessioni di « spie » catturate dai servizi di sicurezza. Il Cairo — La disputa
 tra Egitto e Libia sta assumendo ormai aspetti grotteschi: al Cairo ed a Tripoli ci si scambiano roventi accuse,e si citano « confessioni » (non si sa fino a che punto attendibili!) di spie inviate nei reciproci campi catturate dai servizi di sicurezza. Al Cairo, si afferma che le tre persone accusate di aver dirottato lunedì un aereo delle linee interne egiziane hanno fatto nuove ammissioni ai magistrati militari che le stanno interrogando.

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