Ho ricevuto una meschina lettera anonima

Chiedo spazio nella sua rubrica per rispondere ad una lettera anonima, recapitatami solamente in questi giorni, riguardante l’incidente avvenuto la scorsa primavera ad Olmeneta, nel quale perse tragicamente la vita un ignaro passante. Suggerisco agli autori della lettera di rileggere attentamente le mie parole poiché, evidentemente, il senso non è loro ben chiaro: non intendevo esonerare il conducente della macchina dalle sue responsabilità, ma solamente invitare l’autore della lettera alla quale avevo risposto, ad astenersi da premature e pesanti accuse. Aggiungo, inoltre, che sarebbe stato più educato e intelligente muovermi queste critiche personalmente e non attraverso un meschino biglietto anonimo.
Ernestina Bolzoni
(San Vito di Casalbuttano)