La ‘rotonda che non rotonda’ Al CremonaPo viabilità naif

La ‘rotonda che non rotonda’, ‘rotatoria da incubo’, ‘la rotonda più pazza del mondo’, sono solo alcuni dei tanti slogan che calzano a pennello alla nuova viabilità stradale da poco realizzata a ridosso tra il centro commerciale Cremona Po, il Brico Io e le restanti realtà commerciali insediate. Carreggiata nuova, segnaletica nuova, slarghi bislunghi, restringimenti improvvisi, sensi unici ‘de chi e de là’, divieti di transito a ripetizione, ellissi pennellate ad arte, tutto all’insegna di un magistrale colpo di frusta vibrato in aria, come sanno far bene i domatori. Così che con gambe in spalla, decametro in tasca, livella sotto braccio, matita sull’orecchio…via a progettare la nuova circolazione, con surreale inventiva e fantasia a go go aggiunte ad una irrefrenabile competenza professionale. (....)
Soluzioni di certo interessanti in una ottica avveniristica, sicuramente all’avanguardia progettuale ma che confondono non poco le idee a taluni (molti per la verità!) ignari automobilisti i quali, gioco forza, si devono (ahimè!) districare tra quella miriade di ‘rotonde che non rotondano’e che spesso mandano fuori carreggiata le autovetture, con l’involontaria invasione di quella opposta, finendo magari contro mano, creando non pochi problemi alla sicurezza. (...)
Giorgino Carnevali
(Cremona)