L'assessore Beduschi: "Il ricambio generazionale è cruciale"

CREMONA - All'inaugurazione della 79ª edizione delle Fiere Zootecniche Internazionali, ha partecipato l’assessore regionale all'Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi.

Beduschi ha sottolineato l’importanza della manifestazione, definendola un simbolo di "visione concreta e sostenibile" del lavoro agricolo. “Questa fiera rappresenta il massimo della qualità e dell’etica del lavoro lombardo. Qui vediamo come il settore primario risponda con concretezza alla sfida della sostenibilità, offrendo alle nuove generazioni un’opportunità di fare imprenditoria”, ha dichiarato.

GIOVANI E INNOVAZIONE: LA CHIAVE DEL FUTURO

Uno dei temi centrali dell’intervento di Beduschi è stato il ruolo dei giovani nel garantire la continuità e l’innovazione del settore agricolo. "Il ricambio generazionale è cruciale, ma dobbiamo far capire ai giovani che l’agricoltura non è solo tradizione. Le tecnologie avanzate applicate al settore rendono questo lavoro innovativo e all’avanguardia", ha affermato.

Durante la cerimonia inaugurale, l’assessore ha premiato studenti di istituti agrari provenienti da tutta Italia, sottolineando l’importanza di far innamorare i giovani non solo della terra, ma anche del sapere e della tecnologia che animano il futuro dell’agricoltura.

RESILIENZA NONOSTANTE LE DIFFICOLTÀ

L’edizione di quest’anno è stata segnata dalle conseguenze della Blue Tongue, una malattia che ha colpito duramente il settore zootecnico, con una riduzione del numero di capi presenti. Tuttavia, Beduschi ha evidenziato come il sistema allevatoriale lombardo abbia reagito con forza e determinazione.

"Grazie al lavoro di squadra tra fiera, allevatori e associazioni di categoria, abbiamo dimostrato resilienza. Non ci lasciamo scoraggiare dalle difficoltà che colpiscono ingiustamente il nostro settore", ha sottolineato l’assessore.

LA ZOOTECNIA LOMBARDA, UN MODELLO DI ECCELLENZA

Le Fiere Zootecniche Internazionali non sono solo una vetrina per il settore, ma il punto di riferimento per l’intera filiera agricola nazionale. “Questa fiera è il fulcro della zootecnia lombarda e un esempio virtuoso per l’economia italiana. Rappresenta la continuità di un lavoro che affonda le radici nella tradizione, ma guarda al futuro con innovazione”, ha concluso Beduschi.

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