Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

Invalida civile al 100% beffata e multata

Betty Faustinelli

Email:

bfaustinelli@laprovinciadicremona.it

21 Ottobre 2015 - 11:11

Invalida civile al 100% beffata e multata

Sono un’invalida civile al 100% grave senza pensione di accompagnamento dato che posso fare qualche passo sorretta da mio marito e col bastone. Godo però di una pensione di vecchiaia di ben 502 euro mensili. Il giorno 15 ottobre 2015 alle ore 10,50 sono entrata con la mia vettura munita di contrassegno per disabili nell’interno dell’ospedale maggiore di Cremona. Non trovando nessun posto libero per disabili nè per persone normali e avendo l’appuntamento alle ore 11 nel reparto di fisioterapia sono stata costretta a parcheggiare la mia macchina sulla parte sinistra del viale che porta al pronto soccorso, nello spazio delimitato da una riga blu trasversale di inizio e una rossa laterale.
È stato posto un paletto col disco di sosta vietata. A un terzo circa del viale c’è un attraversamento con sbarra che parte dallo spazio con riga rossa e scende alla sinistra. Subito dopo questa traversa sono stati posti a terra diversi cartelli di sosta, inizia la discesa e non è possibile fermarsi. Io ho parcheggiato con la coda della riga blu e il muso in avanti dietro un furgone. Resto tratto libero. Sulla parte destra di detto viale esiste un altro spazio delimitato con riga verde dove c’è un paletto con disco di divieto di sosta e sottostante cartello rettangolare in lamiera con la scritta «Spazio riservato alle autoambulanze». Perché sulla linea rossa sinistra non esiste questo cartello?
La linea verde era stipata di automezzi. Sono stati multati? Al ritorno, dopo un calvario per me «due passi» e fermata, in quanto non si trova mai una carrozzina, ho trovato sul parabrezza il bollettino dell’infrazione di euro 28,70 (pari a due giorni della mia pensione minima di vecchiaia) che copriva il contrassegno del parcheggio per invalidi, da pagare entro dieci giorni, per parcheggio in salita? Non in piano. Sono andata subito al comando di polizia urbana in via Mantova, dove in mia presenza, mio marito ha illustrato al vice comandante signor Gabriele Denti i punti sopra descritti ricevendo una risposta ferma, che anche i disabili se commettono un’infrazione devono pagare. Ha aggiunto in modo educato che potevo fare ricorso. Purtroppo pagherò entro dieci giorni (...).
A. L. L.
(Cremona)

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400

Prossimi Eventi

Mediagallery

Prossimi EventiScopri tutti gli eventi