Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

IL MEDICO RISPONDE. IL VIDEO

Influenza e virus sinciziale: il vaccino che difende cuore, polmoni e cervello

Le infezioni stagionali possono causare gravi complicanze e decessi. La campagna vaccinale 2025 mira a proteggere la popolazione più fragile, dai bambini agli anziani, ma non solo

Cinzia Franciò

Email:

cfrancio@laprovinciacr.it

05 Ottobre 2025 - 05:25

CREMONA - Protagonista della rubrica ‘Il medico risponde’ è la dottoressa Antonella Laiolo, direttore Vaccinazioni e Sorveglianza Malattie Infettive di Asst Cremona.

Qual è l'impatto dell'influenza sulla salute della popolazione?
«I virus influenzali sono purtroppo una costante stagionale, che nel nostro emisfero si manifesta principalmente in autunno e inverno. Si tratta di virus molto contagiosi: le vie di trasmissione sono le goccioline respiratorie e il contatto con superfici o oggetti contaminati. A livello globale il problema è rilevante quanto da noi, con stagionalità invertita nell’emisfero australe, ma stessa gravità. Ogni anno nel mondo circa un miliardo di persone viene infettato, con conseguenze in termini di morbilità e mortalità: tra i 3 e i 5 milioni sviluppano forme gravi e tra 300.000 e 600.000 casi hanno esito infausto. I virus influenzali sono infatti tra i quattro principali determinanti di infarto miocardico, insieme a ipertensione, fumo e colesterolo. Possono inoltre contribuire all’insorgenza di ictus ed encefaliti. Per questo motivo la vaccinazione è fortemente raccomandata, soprattutto per chi ha patologie croniche, ma in realtà è consigliata a tutti, perché cuore, polmoni e cervello li abbiamo tutti».

A chi è consigliata quindi la vaccinazione antinfluenzale?
«In generale, a tutti: non esiste chi sia invulnerabile alle complicanze dell’influenza. Le complicanze possono riguardare bambini piccoli, adulti o persone con comorbilità, e la probabilità aumenta con l’età e le condizioni di salute. Alcune categorie hanno indicazioni rafforzate: operatori sanitari, donne in gravidanza o puerpere, bambini, persone dai 60 anni in su e chi soffre di patologie croniche. Più si hanno condizioni di fragilità, maggiore è l’esigenza di protezione tramite vaccino».

La vaccinazione antinfluenzale può essere ricevuta insieme ad altri vaccini?
«È possibile ricevere più vaccinazioni contemporaneamente in sedi diverse, oppure a distanza di tempo, grazie alla grande elasticità nella somministrazione».

Come funziona il vaccino antinfluenzale?
«Il vaccino prepara il sistema immunitario, così quando si entra in contatto con il virus gli anticorpi rispondono subito. Senza vaccino, il sistema impiega circa 14 giorni per produrre anticorpi e cellule della memoria, troppo lento rispetto alla velocità del virus. La vaccinazione rende l’influenza più lieve o, se la manifestazione non si verifica, la previene completamente. I vaccini iniettivi sono tutti non vivi, quindi impossibile contrarre l’influenza dal vaccino. Per bambini e ragazzi dai 2 ai 17 anni esiste anche lo spray nasale a virus vivo attenuato».

Qual è invece la strategia di immunizzazione verso il virus respiratorio sinciziale?
«Il virus respiratorio sinciziale colpisce le vie aeree tra ottobre e marzo, con quadri potenzialmente devastanti nei bambini piccoli, anche nati a termine e sani, fino a forme fatali. Da quest’anno è disponibile un prodotto di immunizzazione passiva: anticorpi preformati somministrati ai bambini, con durata sufficiente a coprire il periodo epidemico. Viene offerto gratuitamente ai piccolissimi, dai nati da aprile in avanti che non hanno beneficiato dell’offerta alla nascita, tramite pediatri di famiglia o direttamente presso i neonatologi. L’obiettivo è proteggere soprattutto nei primi mesi di vita».

Cronoprogramma della campagna di immunizzazione, quando, come e dove?
«In Lombardia la campagna antinfluenzale è iniziata il primo ottobre, con priorità a soggetti a maggiore rischio: gravide, operatori sanitari, portatori di patologie croniche, operatori a contatto con animali. Il vaccino può essere ricevuto presso medici di medicina generale, pediatri, reparti ospedalieri, Rsa, consultori e medicine del lavoro. Dal 13 ottobre è disponibile per maggiorenni nelle farmacie. Apre anche l’hub di via Dante per i minorenni dai 6 mesi ai 17 anni. Dal 20 ottobre l’hub apre a tutta la popolazione e l’offerta diventa universale. L’accesso è sempre su prenotazione tramite portale regionale Prenota Salute o numero verde 800 638638 (cellulare 02 999599). Sabato 18 ottobre, presso l’hub di via Dante, è previsto un ‘vax day’ aperto a tutti, sempre su prenotazione».

La rubrica è realizzata in collaborazione con Asst Cremona e può essere ascoltata sul sito internet del quotidiano La Provincia di Cremona e di Crema e anche sul suo canale YouTube.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400

Prossimi Eventi

Mediagallery

Prossimi EventiScopri tutti gli eventi