FiloCineKids: i mille volti dei film d’animazione al cinema Filo da sabato 4 ottobre

CREMONA — Torna a partire da sabato 4 ottobre al cinema Filo la rassegna dedicata ai bambini e alle famiglie. Si tratta di sei appuntamenti, al sabato pomeriggio alle 16 che partiranno il 4 ottobre e si chiuderanno l’8 novembre. La proposta della rassegna FiloCineKids è quella ormai consolidata e che ha ottenuto un grande successo nelle passate stagioni, di proporre film d’animazione di qualità per i più piccoli a costi estremamente contenuti: solo due euro per bambini al di sotto dei 12 anni, tre euro per tutti gli adulti. «La formula è pensata appositamente per favorire la frequentazione delle sale cinematografiche anche da parte delle famiglie e per educare i bambini al gusto unico dato dalla fruizione di un film in una sala cinematografica.
La magia del ‘buio in sala’ regala infatti sensazioni ben diverse dal vedere il medesimo prodotto a casa in dvd o su computer», spiega Luca Beltrami. Lego the movie, A spasso con i dinosauri, Khumba, Dragon Trainer 2 sono alcuni dei titoli in cartellone; film diversi per racconto ed estetica, grandi successi che vale la pena riassaporare sul grande schermo, anche quando magari a casa si hanno i dvd.
«Spicca tra i titoli uno dei capolavori del maestro d’animazione giapponese Hayao Miyazaki, Il castello errante di Howl, emozionante melò sentimentale che ripropone con le atmosfere care al regista mescolando l’attenzione alle tematiche ambientali, all’utilizzo malsano della tecnologia, proponendo esseri umani calati in universi fantastici ed immaginari, dove creature soprannaturali insegnano all’uomo come vivere e quali valori seguire e difendere —continua Luca Beltrami, insieme a Giovanni Schintu gestore del Filo —. La rassegna si concluderà l’8 novembre con Maleficent, fantasy gotico con la straordinaria partecipazione di Angelina Jolie, incarnazione a dir poco perfetta della cattiva disneyana».
«Ancora una volta viene offerta una gamma di pellicole che accontentai bambini di tutte le età, dai più piccoli ai più grandicelli, creando un’occasione in più per le famiglie di condividere insieme esperienze emotivamente coinvolgenti lontano dal frastuono e dalla confusione dei centri commerciali », conclude Giovanni Schintu. La convinzione di fondo è che la frequentazione delle sale di prossimità possaaiutare a vivere in modo diverso e più intimo il rito del grande schermo. (n.arr.) © RIPRODUZIONE RISERVATA