CASALMAGGIORE (Cappella) — Certe idee destinate a lasciare un segno sembra abbiano bisogno dell’ambiente di una minuscola comunità per essere coltivate e poi diventare realtà. Cappella, piccola frazione di Casalmaggiore, non si sottrae alla regola e presenta la prima edizione di ‘SpaventaCappella’, ovvero la rassegna degli spaventapasseri. La singolare iniziativa — frutto dell’ingegno di Giuliano Braga, ex consigliere comunale — si terrà domenica 25 maggio, giorno di elezioni europee e comunali. Il tutto si svolgerà nel campo sportivo del circolo Acli, di fronte alla chiesa. La manifestazione,patrocinata dal Comune, avrà come fulcro, ovviamente, la creazione di spaventapasseri — non sarà una gara competitiva, però — ma non mancheranno giochi,balli, canti e favole per i bambini. Cosa sia uno spaventapasseri sembra inutile dirlo, ma è meglio ricordare che quei fantocci venivano realizzati liberando la fantasia e usando i semplici materiali disponibili nelle case dei contadini come paglia, bastoni, spago, vecchi panni e quant’altro. La loro funzione era spaventare i volatili per evitare danni alle colture, «ma il fantoccio non era di per sè — spiega Braga — una figura aggressiva. Era un buono che si atteggiava a cattivo solo per difendere il lavoro di chi lo aveva creato». Un po’ una metafora di come dovrebbero essere gli uomini, che invece, spesso, sono cattivi gratuitamente.
Perché la rassegna? «L’intento è far rivivere quella antica pratica e ridare risalto ai valori che, a nostro avviso, lo spaventapasseri ha rappresentato quali la lealtà, la fedeltà, la fantasia, l’onestà e tutto ciò che ognuno di noi vede nella sua simpatica figura». L’obiettivo vero, comunque, è trascorrere tutti insieme—famiglie, bambini, giovani e meno giovani —una giornatadi festa e allegria all’insegna dell’ecologia, sensibilizzando i più piccoli alla tecnica del riuso: sarà allestita anche un’ area pic-nic, sperando che il meteo non guasti la festa. A chi vorrà creare il suo spaventapasseri gli organizzatori —e sono tanti, personaggi i più diversi e anche ‘im pen sati ’ — forniranno tutto il necessario per la ‘base ’: paglia, bastoni e spago. Tutto il resto, abiti ed eventuali accessori, dovranno procurarselo i partecipanti.
Per il programma rimandiamo al sito internet appositamente allestito www.festaspaventapasseri.jimbo.com: per le iscrizioni si può fare riferimento anche al numero 389/9375448. Resta da dire che tutti, adulti compresi, potranno visitare l’angolo ‘Lo spaventapasseri al trucco’ per trasformarsi in simpatici animaletti o fiorellini; al ‘Mercatino dello spaventapasseri’si potranno ammirare opere di artigianato locale e ci sarà la mostra ‘Gh’era na volta’, con foto e oggetti d’epoca. Infine, sarà allestito un angolo con giochi d’altri tempi per ricordare come ci si diverti