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MOTTA BALUFFI

Dimissioni di due consiglieri di minoranza, il Comune verrà commissariato

Il sindaco Carrara: «L’obbiettivo è avere il commissario per il minor tempo possibile. L’auspicio è poter tornare a votare nella prossima primavera, se così mi ricandido»

Davide Luigi Bazzani

Email:

davideluigibazzani@gmail.com

28 Gennaio 2023 - 12:09

Dimissioni di due consiglieri di minoranza, il Comune verrà commissariato

Il sindaco Matteo Carrara

MOTTA BALUFFI - Con le dimissioni rassegnate ieri dai consiglieri di minoranza Luca Biazzi e Stefano Dell’Orco, il consiglio comunale di Motta Baluffi non ha più i numeri per proseguire l’attività amministrativa e pertanto il Comune verrà commissariato. Ne dà conferma il sindaco, Matteo Carrara.

Che la situazione fosse un po’ “traballante” a Motta era noto da tempo. Prima delle ultime dimissioni, il consiglio comunale si reggeva sul sindaco Matteo Carrara, sul vicesindaco Pietro Dordoni, due consiglieri di maggioranza - Terenzio Guarneri e Fabrizio Carmignato -, mentre in minoranza restavano, appunto, Biazzi e Dell’Orco.

La scorsa estate, dalla minoranza si era dimessa Michela Dell’Orco, sorella di Stefano, per “motivi personali”. Medesima la motivazione addotta dagli ultimi dimissionari. In precedenza altre dimissioni avevano interessato la maggioranza consiliare. Dopo Sonia Feraboli, che si era dimessa il 28 giugno scorso, all’inizio di agosto aveva lasciato il ruolo di consigliere comunale anche l’ex assessore Alessandro Balestreri.

“Adesso - commenta il sindaco - l’obbiettivo è avere il commissario per il minor tempo possibile, perché sappiamo che i suoi compiti sono limitati rispetto a quelli di una amministrazione regolarmente in carica. L’auspicio è poter tornare a votare nella prossima primavera. Purtroppo, nel frattempo, a causa del commissariamento, si bloccheranno progetti come il nuovo polo della scuola, ad esempio, e altri legati al Pnrr, un treno che va preso adesso”.

Carrara, nel caso in cui Motta venisse chiamata al voto quest’anno, ha intenzione di ricandidarsi: “Quest’anno sì, se invece si andrà al 2024 bisognerà vedere. Io comunque sarò a disposizione del commissario per fornirgli tutte le informazioni e le indicazioni di cui dovesse aver bisogno per espletare il suo incarico”.

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